Non perdete I Peggiori Giorni, film diretto da Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo, perché il sequel de I migliori giorni, in sala dal 14 agosto con Vision Distribution, è davvero cattivo e amaro, virtù di quella commedia all'italiana firmata Monicelli, rigorosamente ad episodi, a cui da sempre tanti guardano con ammirazione.
"A volte l'amarezza dipende anche dal momento di vita che stiamo attraversando - confessa all'ANSA Massimiliano Bruno -.
Ho scritto questo film durante l'isolamento del Covid, è stata una fase della mia vita molto dura, da qui forse un po' più di amarezza".
Quattro gli episodi del film per altrettante feste: esattamente il Natale, il Ferragosto, Halloween e il Primo Maggio. Nel primo troviamo tre fratelli che vanno a trovare il padre anziano, Renato Carpentieri, nel giorno di Natale.
Inaspettatamente lui confessa ai figli di avere bisogno di un rene per sopravvivere: chi sarà disposto a donarglielo? Poi c'è un Primo Maggio davvero burrascoso per un imprenditore (Fabrizio Bentivoglio): si ritrova in azienda tutto solo e determinato a suicidarsi, visto che è sul lastrico, ma viene rapito da un ex dipendente (Giuseppe Battiston) che, dopo essere stato licenziato senza una giusta causa, è disposto a tutto pur di ottenere i soldi della liquidazione e soprattutto vendetta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA