/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Smog, scatta l'allerta "1" in gran parte del Veneto

Smog, scatta l'allerta "1" in gran parte del Veneto

In allerta "0" le aree di Belluno, Adria, Conegliano, Chioggia

VENEZIA, 22 febbraio 2021, 13:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I livelli di pm10 oltre il valore limite giornaliero fanno scattare in Veneto l'allerta "1" in molte aree della regione.

Lo rende noto l'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav).



Dalla metà della scorsa settimana, a causa della stabilità atmosferica, è iniziato l'accumulo del particolato pm10, che ha portato al superamento del valore limite giornaliero di 50 µg/m3 per alcuni giorni consecutivi. Ieri il valore limite è stato superato in tutte le centraline, ad eccezione di Belluno, Pieve d'Alpago (Belluno) e Adria (Rovigo), evidenziando una situazione di generale scarsità della qualità dell'aria in tutta la regione. Il superamento è il più diffuso del semestre invernale, su livelli comunque sempre inferiori a 90 µg/m3.

L'allerta "1" (arancio), che non prevede particolari misure scatta da domani, almeno fino a tutta la giornata di giovedì 25 febbraio, in gran parte del territorio regionale, mentre rimangono in allerta "0" (verde) le aree di Belluno, Adria, Conegliano, Chioggia.

Nei prossimi giorni si consolideranno le condizioni di alta pressione, non sono quindi previste precipitazioni e intensificazioni dei venti per la dispersione degli inquinanti.

L'unico fattore che potrebbe contenere l'accumulo o determinare una parziale diminuzione delle concentrazioni di pm10 sarà la probabile deposizione umida nelle zone centro-meridionali, con nebbie fitte dalle ore serali fino alla mattina, specie fino a mercoledì. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Condividi

O utilizza