/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Torino inaugurata piazzola Ascari con la Lancia D50

Auto

A Torino inaugurata piazzola Ascari con la Lancia D50

Pilota vinse il, Gran Premio del Valentino nel 1954

TORINO, 26 maggio 2021, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Un pezzo di storia dell'automobilismo, la Lancia D50 del 1954 con cui vinse il VII Gran Premio del Valentino, per celebrare un grande campione. L'auto, messa a disposizione da Heritage Stellantis, è stata infatti l'ospite speciale dell'inaugurazione della piazzola di partenza dedicata ad Alberto Ascari, che è stata oggetto un intervento di restauro curato dall'Associazione Artes, in collaborazione con Sicurezza e Lavoro, Fia, Coni, Aci, Fiva, Asi, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino e Politecnico e con il patrocinio di Regione, Comune, Città Metropolitana e Circoscrizione 8.
    Una cerimonia alla quale hanno preso parte, fra gli altri, la figlia del campione, Patrizia Ascari Somarè, l'ex pilota di F1 Ivan Capelli e l'assessore regionale Fabrizio Ricca che ha auspicato che in futuro il Valentino possa ospitare le gare di Formula E. Per l'occasione, accanto alla Lancia D50 sono stati esposti i prototipi dei team H2politO e Squadra Corse del Politecnico e una ventina di auto storiche. "Prendere parte a queste manifestazioni è per noi un punto d'onore - sottolinea Roberto Giolito, Head of Heritage Stellantis - perché vogliamo diffondere la conoscenza del patrimonio storico dei nostri gloriosi marchi automobilistici nel modo più capillare possibile".


   Al Parco del Valentino di Torino, dunque, torna la 'Piazzola Ascari'. L’Associazione Artes ha realizzato il progetto di ripristino della piazzola di partenza in marmo bianco in ricordo di Alberto Ascari, posata il 6 dicembre 1955 nello stesso punto in cui il pilota era scattato per il VII Gran Premio del Valentino di Torino, disputato e vinto il 27 marzo 1955 al volante della Lancia D50 di Formula 1.
Alberto Ascari è stato l’ultimo pilota italiano Campione del Mondo di Formula 1, iridato nel 1952 e 1953 legando il suo nome alla Lancia e alla Ferrari. Dopo le prime esperienze motociclistiche negli anni ’30, debuttò sulle quattro ruote alla Mille Miglia del 1940 sulla Auto Avio Costruzioni 815, la prima auto costruita da Enzo Ferrari.
Anche ASI ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della rinata 'Piazzola Ascari', avvenuta questa mattina di fronte al Castello del Valentino. "Questa piazzola di partenza – ha detto il presidente di ASI Alberto Scuro - trasforma le tracce della storia in memoria condivisa, identità da tutelare e conservare. Ci dobbiamo impegnare nella valorizzazione degli aspetti architettonici, archivistici e collezionistici legati alla tradizione motoristica della città, con l’ulteriore obiettivo di sostenere e promuovere il turismo e le attività economiche connesse".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza