Tramandare il mito della Vespa da una generazione all'altra, da un nonno novantenne ex operaio della Piaggio al nipote sedicenne: è l'idea del cortometraggio 'Sulle Ali della Vespa', girato a Vicopisano (Pisa) in piena pandemia dall'attore e regista pisano Renato Raimo con gli studenti-attori dell'Ipsia di Pontedera, e dedicato all'ingegnere Corradino D'Ascanio, inventore della Vespa. Il corto, realizzato nell'ambito di un progetto promosso dalla Siae, sarà proiettato lunedì 14 giugno alle 18.30 al Teatro della Compagnia di Firenze.
'Sulle Ali della Vespa' è stato presentato oggi in Consiglio regionale della Toscana: "Qui c'è la nostra idea di Toscana - ha detto il presidente dell'assemblea, Antonio Mazzeo - l'idea di un'Italia che ce la può fare, che scommette sul futuro. La Vespa è un mito per tanti italiani, è un simbolo di toscanità nel mondo. La Vespa è saper tenere insieme tradizione e innovazione: la tradizione legata alla vita che tanti di voi e noi hanno avuto sulla Vespa, i primi amori, le prime conoscenze, la voglia di guardare al futuro con speranza; e dall'altro l'innovazione legata a nuove tipologie di mobilità, penso alla mobilità elettrica. E poi quel titolo, 'Sulle Ali della Vespa': il simbolo della Regione è Pegaso alato, con le sue zampe nella storia, esattamente come la Vespa, ma con le ali che guardano al futuro".
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