Ciclisti che sfrecciano oltre il
semaforo rosso, monopattini selvaggi sul marciapiede, pedoni che
attraversano in mezzo alla strada lontano dalle strisce. Dinanzi
alla situazione divenuta sempre più anarchica e pericolosa nelle
strade di Parigi, la sindaca della capitale francese, Anne
Hidalgo, corre ai ripari. E annuncia un "codice della strada" ad
hoc contro la guida selvaggia entro l'estate 2023. In
occasione di una cerimonia per gli auguri di inizio anno
all'Hotel de Ville, la prima cittadina ha citato una recente
consultazione pubblica, da cui emerge che la "difficile"
coabitazione tra pedoni, ciclisti, monopattini, taxi, furgoncini
e bus è "il primo motivo di preoccupazione" degli abitanti di
Parigi. A febbraio, ha proseguito Hidalgo, verrà dunque avviata
una concertazione tra cittadini ed esperti, con l'obiettivo di
redigere un "codice della strada" ad hoc. Dalla crisi
sanitaria legata al Covid-19 e l'inaugurazione di numerose piste
ciclabili nel centro della capitale biciclette e monopattini
hanno invaso lo spazio pubblico. La pista, strettissima, lungo
il boulevard Sébastopol, tra le più frequentate d'Europa, batte
tutti i record registrando fino a 18.000 passaggi al giorno e
ormai anche a chi è su due ruote può capitare di stare fermo in
fila ad aspettare il proprio turno o non trovare parcheggio.
Insieme all'arrivo dei ciclisti, spesso alle prime armi, sono
anche esplosi gli atti di inciviltà che mettono in pericolo
utenti e pedoni: violazione della segnaletica, semafori rossi
platealmente ignorati, guida con gli auricolari o in stato di
ebbrezza. La lotta contro il "disordine in strada e sui
marciapiedi" è la priorità, ha fatto sapere l'assessore alla
sicurezza, Nicolas Nordman, annunciando mille agenti in più
nella polizia municipale per il 2023. La sindaca non si è
invece espressa sulla questione legata al rinnovo dell'appalto
dei monopattini elettrici, che scade a febbraio. Per l'assessore
responsabile della trasformazione dello spazio pubblico, David
Belliard, è tempo di giungere "ad una buona coabitazione" tra i
vari mezzi di locomozione, proteggendo "i più vulnerabili e
dando quindi la priorità ai pedoni". Nella capitale francese
gemellata con Roma, gli incidenti legati a bici e monopattini
sono aumentati esponenzialmente. Tra le vittime, il 14 giugno
2021, anche Miriam, una 31enne toscana che lavorava come
cameriera in un ristorante italiano, travolta ed uccisa da due
ragazze a bordo di un monopattino elettrico. Le investitrici non
si sono nemmeno fermate per soccorrerla.
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