Ieri è stato raggiunto a Milano,
Monza e Cremona il sesto giorno consecutivo di superamento del
limite giornaliero del livello di Pm10, l'inquinante più
pericoloso, e il quinto giorno a Lodi e Mantova per questo da
domani in queste città e nelle rispettive province scattano i
divieti anti smog.
Visto lo sciopero nazionale del trasporto pubblico indetto
per domani, come spiegano dalla Regione, solo per questa
giornata le misure saranno applicate nell'ambito del
riscaldamento e per le pratiche agricole e zootecniche mentre
non coinvolgeranno la mobilità.
In agricoltura, che in questo periodo potrebbe aver
determinato più di altre sorgenti i superamenti, è vietato lo
spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o
interramento immediato. Per il riscaldamento invece è previsto
il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a
biomassa legnosa - in presenza d'impianto di riscaldamento
alternativo - con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle.
Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni
con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base
volontaria in fascia 1 e 2.
In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a
euro 4 diesel dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle
18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.
Le limitazioni sono attive anche per i veicoli che utilizzano
Move-in (con esclusione dei veicoli commerciali e dei veicoli
Euro 5 che non rientrano nelle limitazioni regionali).
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