Primi e unici test invernali della
Formula 1 2023 al via tra una settimana e stessi rapporti di
forza dell'anno scorso. Un 2022 chiusosi abbondantemente in
anticipo con lo strapotere della Red Bull che si è presentata in
Bahrain sempre in gran forma chiudendo le prove davanti a tutti
anche nel day-3 con Sergio Perez dopo aver dominato il day-1 con
l'iridato Max Verstappen. In casa Ferrari c'è moderata
soddisfazione per la velocità della nuova SF-23 ma allo stesso
tempo la consapevolezza che bisognerà lavorare ancora per poter
lottare ad armi pari con la scuderia austriaca. Team campione
del mondo capace di mettersi tutti dietro sia nel giro secco che
nel passo gara sul circuito di Sakhir dove domenica 5 marzo si
correrà il primo Gran Premio della stagione.
Nella terza e ultima giornata di test in Bahrain, davanti a
tutti c'è la Red Bull di Perez, seguito dalla Mercedes di
Hamilton e dall'Alfa Romeo di Bottas. Quarto e quinto posto per
le due Ferrari di Leclerc e Sainz. Giornata di alti e bassi per
la rossa di Maranello: bene sul giro secco, in difficoltà sul
passo gara con la mescola media. La nota positiva è il passo con
gomma media, che ha confermato le sensazioni positive di ieri.
Un bilancio tutto sommato positivo per la Rossa come spiegato
dal nuovo team principal Frederic Vasseur sulla tre giorni di
test in Bahrain: "Abbiamo fatto tanti chilometri e in termini di
affidabilità era importante. E anche in termini di assetto
abbiamo fatto un buon lavoro. Ma vogliamo sempre di più". Un
momento importante dalla terza giornata di prove è stata la
lunga chiacchierata di Leclerc con il capo degli aerodinamici
del Cavallino Rampante Sanchez. "Credo che quest'anno la nostra
vettura sia cambiata in alcune sue caratteristiche - ha spiegato
pilota monegasco - in generale mi aspetto di essere un po' più
veloce in rettilineo e forse di faticare un po' di più in curva.
Con questi tre giorni di test posso dire che stiamo ancora
lavorando molto per trovare il punto di forza della vettura in
termini di assetto. Spero che ci sia ancora un po' di margine. È
un'auto diversa - ha concluso Leclerc - e necessariamente
bisogna guidarla in modo un po' diverso. Ma i test servono a
questo. Ho provato molti stili di guida diversi. Stamattina mi
sembrava di aver trovato un po' la mia strada, finalmente. Ma
abbiamo ancora del lavoro da fare".
In casa Red Bull c'è già aria di festa per aver azzeccato di
nuovo la monoposto come provato da questi primi tre giorni di
test "Mi sono trovato molto bene - ha ammesso Verstappen - sono
soddisfatto dei test. Red Bull favorita? Vogliamo essere veloci
e vincere".
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