Audi apre le porte dell'House of Progress: Audi, che è co-producer del Fuorisalone con la rivista Interni per il decimo anno consecutivo, ha aperto le porte dell'House of Progress - l'hub creativo dei Quattro Anelli che fino al 23 aprile animerà la Milano Design Week - nella storica e prestigiosa location di corso Venezia 11.
La 'Casa' di Audi si conferma così uno dei luoghi cardine dell'evento milanese e occupa i suggestivi nuovi spazi del Portrait Milano, hotel di lusso del marchio di ospitalità fiorentino Lungarno Collection, di proprietà della storica famiglia Ferragamo.
Una presenza che è dominata dalla spettacolare installazione 'The Domino Act' progettata dal designer Gabriele Chiave con il collettivo creativo Controvento. L'opera reinterpreta artisticamente il concetto di sostenibilità attraverso quello del 'domino' per sottolineare come la decisione in un ambito strategico possa innescare un processo virtuoso impattando sugli altri.
L'installazione, infatti, riprende il tema della mostra evento Design Re-Evolution di Iinterni, con cui Audi festeggia il decimo anno di partnership e di cui è co-producer. E' l'enfatizzazione del concetto di circular economy che sta alla base del progresso Audi, inteso come risparmio di risorse, conservazione e riciclo dei materiali durante la produzione.
Vengono così rappresentati i cicli chiusi delle materie prime a elevato impatto energetico (alluminio, acqua, plastica, vetro, carta, acciaio), richiamati da display tattili presenti all'interno dell'installazione.
'The Domino Act' sottolinea l'importanza di porre i valori umani al centro di tutto, come metaforicamente rappresentato appunto da Audi Skysphere Concept, l'avveniristica roadster full electric dal passo variabile che debutta in anteprima assoluta per il pubblico italiano. Un modello avveniristico che - posto al centro del progetto - è un chiaro rimando all'approccio antropocentrico Audi nella progettazione delle vetture e simbolo di come progresso tecnologico ed emozione possano nascere da una strategia totalmente sostenibile basata sull'economia circolare.
Iconica location milanese e culla di confronti umanistici già nei secoli scorsi, l'House of Progress di Audi, situata nella piazza del Quadrilatero dell'Hotel Portrait diventa quindi un nuovo punto di incontro e aggregazione nel distretto della moda.
Nel corso della settimana gli spazi si animeranno con scambi di idee e momenti di confronto tra architettura e natura con il designer Gabriele Chiave e il fotografo ed esploratore Sebastian Copeland.
Ma la narrazione si sposterà anche sui temi di attualità quali l'intelligenza artificiale, attraverso il confronto tra il filosofo Umberto Galimberti, Federico Marchetti, fondatore di YooX e pioniere della sostenibilità nella moda, e Fabrizio Longo, direttore Audi Italia. La giornalista Francesca Fagnani modererà gli scambi e guiderà il racconto per un'interpretazione osmotica del futuro.
Da corso Venezia 11 la riflessione innescata da Audi sulla sostenibilità e sul 'domino act' prosegue anche in via Montenapoleone con il richiamo alla stessa installazione, realizzata in dimensioni ridotte. Il MonteNapoleone District, con cui Audi ha una partnership dal 2014, regala anche l'anteprima per il pubblico italiano della full-electric Audi SQ8 e-Tron, evoluzione sportiva della prima vettura elettrica del brand dei Quattro Anelli. Per completare la presenza del marchio, un'apposita teca accoglie Audi electric mountain bike, la prima e-bike dei Quattro Anelli a ulteriore conferma del processo di trasformazione del brand da semplice costruttore in fornitore di servizi di mobilità.
La presenza Audi nei luoghi iconici del Fuorisalone prosegue presso l'Università degli Studi di Milano nel contesto della mostra evento Design Re-Evolution di Interni con un ulteriore rimando a 'The Domino Act' dove il pubblico può proseguire il viaggio narrativo nella vision Audi.
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