Si è conclusa con successo la prima bolognese per Auto e Moto d'Epoca, come sottolineano i numeri, con ben 13 padiglioni per 235.000 mq, 14 case motoristiche presenti, ed oltre 7000 auto e moto d'epoca. Inoltre, la presenza del pubblico è raddoppiata rispetto alla giornata inaugurale dedicata a collezionisti ed agli esperti del settore, mentre gli stranieri hanno rappresentato il 35% dei visitatori. Il trasferimento della manifestazione, da Padova a Bologna, dopo 39 anni, ha consentito di raddoppiare gli spazi, con ben 15.000 mq destinati a moto storiche, da corsa, e da collezione.
Tra i veicoli presenti all'evento spiccano la prima auto costruita da Enzo Ferrari, la Ferrari di Clint Eastwood e la Ducati con cui Lucio Dalla tornava a casa dopo i concerti. Con la consapevolezza dell'entusiasmo e delle cifre che ha generato la kermesse, gli organizzatori stanno iniziando a pensare alla 41º edizione che andrà in scena dal 24 al 27 ottobre 2024, sempre a BolognaFiere.
"Il passaggio a Bologna è stato coronato da un sorprendente successo di espositori e pubblico - ha dichiarato Mario Carlo Baccaglini, organizzatore di Auto e Moto d'Epoca - e dalla conferma che la cultura e il mercato delle auto e moto storiche coinvolgono una vasta comunità di appassionati, italiani e stranieri. Grazie ad un lavoro immenso e coordinato, è stato possibile portare ad Auto e Moto d'Epoca esemplari di qualità, unici nel loro genere, capaci di soddisfare i gusti e la passione di professionisti e giovani collezionisti. Grande soddisfazione anche per le due ruote, a cui per il primo anno abbiamo dedicato un intero padiglione, con modelli strepitosi e chicche esclusive".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA