Da settant'anni la Vespa accompagna la quotidianità degli italiani, dal casa-ufficio alle scampagnate, dalle gite con gli amici ai grandi viaggi. Protagonista di film, canzoni, romanzi, lo scooter italiano è un mezzo ''cult'' in tutto il mondo. Dal 22 aprile le sale del Museo Piaggio di Pontedera ne celebreranno la saga con la mostra ''Un'avventura lunga 70 anni''. Straordinaria la galleria di immagini esposte che testimoniano quanto questa due ruote, frutto dell'ingegno post bellico del Belpaese, sia amata e ammirata nel pianeta.
L'esposizione sarà arricchita in corso d'opera con le immagini e le testimonianze inviate direttamente dal popolo Vespa tramite il sito del museo (www.muesopiaggio.it).
Tra le numerose imprese storiche raccontate meritano una citazione quella del 1963 con Soren Nielsen che raggiunge il Circolo Polare Artico, quella del 1964 con Roberto Patrignani che portò a termine un'incredibile Milano-Tokio e le più recenti del 1995 con Giorgio Bettinelli nell'Alaska-Terra del Fuoco e del 2014 con Franco Patrignani nel Cost to Coast USA.
Queste e altre immagini, insieme a preziosi filmati, sono comprese nella mostra fotografica dedicata appunto ai più suggestivi viaggi in Vespa, in programma al Museo di Pontedera sino al 4 luglio, con orario 10-18. Ospiti d'onore della rassegna alcune Vespa protagoniste di quelle fatiche, tra cui quella del ''giro del mondo in 79 giorni'' degli studenti spagnoli Antonio Veciana e Santiago Guillén, firmata a Cadaques da Salvador Dalì nel 1962, la 150 della Milano-Tokyo compiuta in occasione delle Olimpiadi in Giappone e le PX dell'Alaska-Terra del fuoco.
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