Un modello speciale, per omaggiare
uno dei più grandi campioni della storia del motorsport a
partire dal numero limitato di esemplari: 341, unione di tre
titoli mondiali vinti e 41 gare concluse al primo poste. Così
Ducati ha deciso di omaggiare Ayrton Senna a trent'anni dalla
scomparsa.
La presentazione del modello da collezione è avvenuta a
Imola, nel paddock dell'autodromo dove il fuoriclasse brasiliano
perse la vita l'1 maggio 1994. L'evento è stato accompagnato da
una pioggia torrenziale: "È un saluto di Ayrton dal cielo",
hanno detto in Ducati. Per la casa di Borgo Panigale erano
presenti, oltre all'ad Claudio Domenicali e al general manager
Luigi Dall'Igna, anche i piloti Pecco Bagnaia ed Enea
Bastianini. Ma a rendere omaggio al legame tra Senna e la Ducati
c'erano anche il presidente e ceo di Formula 1 Stefano
Domenicali e la ceo di Senna Brands Bianca Senna. Presenti
inoltre il sindaco di Imola Marco Panieri e il presidente
dell'Autodromo Giancarlo Minardi.
La serie speciale Monster Senna celebra il rapporto che si
instaurò tra Ducati e il campione brasiliano e che prosegue
attraverso la relazione con la famiglia di Ayrton e con Senna
Brands. La collaborazione ha portato alla definizione della
livrea speciale della moto, che richiama la colorazione del
casco a cui l'asso brasiliano non rinunciò mai in tutta la
carriera: l'iconica livrea con parti in giallo, verde e blu, in
omaggio alla bandiera del Brasile.
Senna fu uno dei primissimi proprietari del Monster 900, che
usava per i suoi spostamenti cittadini a Montecarlo e in sella
al quale si presentò alla serata di gala per la presentazione
del Gran Premio di Monaco del 1993.
"Il Monster Senna è una dimostrazione di quanto siamo onorati
di poter definire Ducatista un campione di questo incredibile
livello", ha detto il ceo di Ducati Domenicali. "Sono sicura che
i fan di Senna in tutto il mondo troveranno in questa
partnership un autentico tributo alla sua legacy", ha aggiunto
Bianca Senna.
La storia tra Ducati e Senna iniziò nel 1990, quando Claudio
Castiglioni, allora proprietario di Ducati, regalò al tre volte
iridato una 851 Sp. E da lì non è finita, fino a culminare nel
progetto della Ducati 916 Senna, moto di cui il pilota
brasiliano scelse personalmente la livrea. La serie speciale,
limitata a soli 300 esemplari, venne annunciata da Ducati a
marzo del 1994. L'incidente in cui morì Senna arrivò pochi mesi
prima dell'avvio della produzione. Il successivo confronto tra
Ducati e la famiglia di Senna convinse le parti ad andare
avanti: la moto fu presentata al Motor Show del 1994 e alla
prima serie ne fecero seguito altre due, nel 1997 e nel 1998.
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