Sventola il tricolore
sul gradino più alto del podio dell'autodromo del Mugello nella
gara di Superbike del Campionato italiano velocità (Civ) grazie
alla vittoria di Michele Pirro su Ducati che sul traguardo ha
staccato di oltre tre secondi le due Honda del riminese Luca
Vitali e del modenese Simone Saltarelli.
Con la pista bagnata a causa della pioggia caduta fino a
pochi minuti prima del via, Pirro decide di scegliere una gomma
più adatta a condizioni umide, mentre i suoi inseguitori ne
scelgono un tipo più performante in situazioni più vicine
all'asciutto. Al via il campione pugliese, scattato dalla pole
position, in soli due giri guadagna otto secondi sui diretti
inseguitori, ma come previsto esce il sole, la temperatura
dell'asfalto aumenta improvvisamente di otto gradi e le due
Honda cominciano a recuperare sulla Ducati in testa alla corsa.
Nei restanti giri Pirro costruisce un capolavoro, disegnando
traiettorie particolari e riuscendo così a risparmiare i suoi
pneumatici praticamente distrutti.
"E' stata una delle gare più difficili, la gomma ha
cominciato a perdere dei pezzi e ho dovuto gestire. Dopo la
caduta di ieri, non stavo benissimo - ha detto Pirro che a corso
con una spalla lussata - e per questo ringrazio la squadra per
il supporto che mi ha dato. Purtroppo io sono così, gioia e
dolore". Il pilota pugliese, alla sua 70/a vittoria in
Superbike, la quinta su sei gare fin qui disputate in questa
stagione, ha nuovamente allungato in classifica generale
raggiungendo quota 125 punti e staccando il suo diretto
avversario, il romagnolo Alessandro Delbianco (Yamaha) che oggi
ha tagliato il traguardo in quarta posizione, di ben 34
lunghezze. Nelle altre categorie si sono imposti lo spagnolo
Marcos Ruda (2Wheelspolito) in Moto3, il romano Davide Stirpe
(Ducati) in Supersport 600 Ng, il salernitano Alfonso Coppola
(Kawasaki) in Supersport 300 e il comasco Gionata Barbagallo
(Honda) in Premoto3.
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