Quella appena annunciata da Nissan non è solo una strategia aziendale, dedicata con grandi investimenti alla elettrificazione, declinata al traguardo del 2030 con obiettivi 'personalizzati' nel diversi mercati dell'Europa, del Giappone, della Cina e degli Stati Uniti.
E' soprattutto una rivoluzione tecnologica basata sull'arrivo verso la fine del decennio nell'industria dei veicoli elettrici delle batterie allo stato solido (ASSB). Queste sono più leggere e meno ingombranti e potranno essere applicate a piattaforme espressamente progettate - nell'ambito dell'Alleanza Renault Nissan Mitsubishi - per alzare l'asticella della semplificazione strutturale e dello sfruttamento dei vantaggi dei possono derivare dall'abbandono dei motori termici ma anche di schemi costruttivi (layout generale, sospensioni, organi di sterzo, elementi funzionali accessori) legati al passato.
Nel corso della presentazione digitale del piano Ambition 2030 - accanto al reveal del concept Chill-Out EV per un crossover di nuova generazione che prefigura il modello che verrà costruito da metà decennio anche a Sunderland - e che è basato sulla piattaforma dell'Alleanza CMF-EV - sono stati infatti svelati i tre prototipi Max-Out, Surf-Out e Hang-Out basati sull'architettura Nissan EV Technology Vision.
Con questa definizione (che non brilla per originalità) si cela invece una proposta ricchissima d'innovazione e destinata ad avere importanti ricadute anche sui futuri modelli del Gruppo Renault.
Nissan EV Technology Vision è infatti uno studio tecnologico che guarda oltre alla recente Ariya e al crossover Chill-Out di nuova generazione e che prende in considerazione la direzione dei futuri veicoli elettrici che potranno sfruttare i progressi nella tecnologia delle batterie allo stato solido (ASSB), nell'hardware, nel software e nella costruzione delle carrozzerie, così da offrire ai clienti del prossimo decennio un'ampia varietà di soluzioni di mobilità per soddisfare nuove esigenze funzionali e nuove stili di vita.
Ciò che offre la Nissan EV Technology Vision è una perfetta integrazione fra telaio e pacchi batteria, creando una geometria perfettamente simmetrica che è ideale per l'azionamento elettrico e che sfruttando componenti altamente reattivi (tutti azionati elettricamente) consentirà - anche dall'utilizzazione dell'intelligenza artificiale - un controllo del veicolo preciso e agile. La nuova piattaforma monta simmetricamente due gruppi sospensioni/freni/propulsore all'avantreno e al retrotreno, dando vita a quello che Nissan definisce sistema e-4orce.
Il concept Max-Out, che descrive una convertibile elettrica del futuro prossimo, evidenzia concettualmente i vantaggi che possono derivare in termini di esperienza di guida, stabilità e confort superlativi dal baricentro molto basso, dalla struttura ultraleggera e dalla distribuzione ottimale della massa, il tutto finalizzato ad ottenere un rollio limitato e quindi trasmettere la massima sensazione di stabilità.
Caratteristiche queste che nel concept di pick-up per il tempo libero Surf-Out mirano a fornire una guida fluida e confortevole indipendentemente dal terreno, consentendo di muoversi ovunque in tutta sicurezza. Oltre alle prestazioni in fuoristrada ottenute dalla doppia motorizzazione sui due assali, Surf-Out mette a disposizione un ampio piano perfettamente sfrutabile e la possibilità di utilizzare la riserva di energia elettrica dal veicolo per applicazioni o dispositivi esterni, ideale dunque per una festa sulla spiaggia con tanto di consolle per il DJ.
Infine Nissan il concept Hang-Out offre l'opportunità di aggiungere una prerogativa ad un suv elettrico per la famiglia, quella di cambiare la fruibilità dello spazio abitativo. Con un pavimento completamente piatto che si estende dalla parte anteriore a quella posteriore, Hang-Out supera i vincoli convenzionali del layout degli interni, anche in movimento.
È progettato per sopprimere vibrazioni e sobbalzi, e permette anche di lavorare mentre ci si muove in modalità autonoma (è presente il sistema Advanced ProPilot) nei trasferimenti casa-ufficio. La sua spaziosità e il livello del confort offerto - anche grazie alle ampie poltrone - ne fanno un 'soggiorno' mobile, ideale per una serata di cinema, indipendentemente da dove ci si trova o si sta andando.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA