Pirelli, prevede un'accelerazione della propria crescita nel mercato cinese nei prossimi anni e si aspetta di approfittare di "opportunità a lungo termine" in Cina, nell'ambito degli sforzi per attingere al mercato globale: lo spiega all'agenzia Xinhua l'amministratore delegato e vicepresidente, Marco Tronchetti Provera, secondo cui la crescita di questo settore industriale nel Paese asiatico è guidata dall'espansione economica generale della nazione, sostenuta dall'aumento dei consumi interni.
Nel piano industriale bifase per i prossimi cinque anni, rilasciato di recente, l'azienda ha dichiarato che prevede "un sostanziale recupero" del Pil mondiale guidato da Cina e Stati Uniti nel periodo 2021-2022, seguito da un'ulteriore stabilizzazione della crescita dal 2023 al 2025.
La società ha affermato che il nuovo piano "rimane centrato sui prodotti di alto valore", dando più importanza agli pneumatici per i veicoli elettrici e al mercato cinese, in cui la base di clienti di fascia alta sta crescendo.
L'economia cinese ha resistito bene alla crisi del 2020, nonostante la pandemia Covid-19, e la sua ripresa continua anche nell'anno in corso.
Il settore manifatturiero e quello dei servizi della Cina hanno registrato una crescita più rapida delle loro attività a marzo. Infatti, secondo gli ultimi dati, il Purchasing Managers Index (PMI) per il settore manifatturiero cinese è passato da 50,6 di febbraio a 51,9 di marzo.
In particolare, dagli stessi dati è emerso che il mercato dell'auto ha visto una forte ripresa, con le vendite di auto che hanno raggiunto la cifra totale di 3,958 milioni di unità nei primi due mesi del 2021, in aumento del 76,2% rispetto all'anno precedente.
Nel frattempo, Pirelli ha previsto un aumento dell'uso di veicoli elettrici nei prossimi cinque anni, che dovrebbe portare a un proficuo mercato degli pneumatici per questo tipo di mezzi.
Secondo Tronchetti Provera, la crescita del settore dei veicoli elettrici offrirà un'importante opportunità per lo sviluppo delle tecnologie dell'azienda, che è un marchio ben noto in Cina. Inoltre, la casa produttrice di pneumatici è anche pronta a capitalizzare sulla rapida espansione dell'e-commerce, dato che i metodi di acquisto dei consumatori dopo l'epidemia dovrebbero spostarsi verso i canali online.
Pirelli ha collaborato con tre piattaforme online cinesi, in particolare Tuhu, JD.com e Carzone - una joint venture di Alibaba Group. Nei prossimi cinque anni, la compagnia italiana si aspetta un tasso di crescita annuale composto del 20% del volume delle vendite online nel Paese asiatico. (ANSA-XINHUA).
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