Stellantis produrrà dal 2024 un nuovo modello di auto elettrica nello stabilimento di Kragujevac, in Serbia, dove attualmente si produce la Fiat 500L.
L'annuncio è giunto a margine di un incontro che l'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares ha avuto oggi a Belgrado con il presidente serbo Aleksandar Vucic.
Il relativo contratto è stato firmato dalla ministra dell'economia serba Andjelka Atanaskovic e da Silvia Vernetti, direttrice di Fca Serbia, alla presenza del presidente Vucic e del ceo di Stellantis Tavares. L'investimento ammonta a 190 milioni di euro, con la Serbia che parteciperà con 48 milioni di euro. Tale accordo sulla produzione di un nuovo modello di auto elettrica in Serbia , ha detto Tavares in dichiarazioni alla stampa, è un chiaro segnale della fiducia che esiste tra le due parti. L'industria automobilistica è in costante trasformazione, e il futuro è nell'auto elettrica - ha aggiunto. "Nella società c'è molta sfiducia, e il prezzo di tale sfiducia è elevato. Noi non andiamo per questa strada, ma al contrario. Il contratto odierno è un segnale chiaro e concreto della nostra intenzione di fare della trasformazione un successo". "Saremo orgogliosi di vedere i nuovi modelli uscire dalla catena di produzione a Kragujevac nei prossimi anni", ha affermato Tavares. "Questo contratto è una svolta, e potete credere in Stellantis. Noi faremo il nostro lavoro e siamo certi che anche la Serbia farà il suo". Il presidente Vucic, da parte sua, mostrandosi molto soddisfatto per l'accordo, ha parlato di "inizio di una nuova era per la Serbia", che dovrà attrezzarsi e adeguarsi alle nuove tecnologie e servizi in vista dell'avvento sul suo mercato do auto elettriche e ibride, a cominciare dalla creazione delle nuove stazioni di servizio e rifornimento elettrico. "Dobbiamo prepararci e essere pronti poichè dal 2035 in circolazione vi saranno solo auto elettriche", ha detto il presidente, sottolineando il ritorno positivo che tale nuovo investimento con tutte le nuove tecnologie avrà sul Paese in termini di occupazione e crescita del pil. "Sono contento che in una fase difficile e non pacifica per il mondo abbiamo avuto questo importante incontro con un importante accordo", ha detto Vucic osservando come Fiat Serbia con 350 milioni di euro sia tra i primi dieci esportatori in Serbia. Ora l'impianto di Kragujevac, ha osservato, avrà un periodo di transizione per la preparazione delle nuove linee di produzione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA