"Per il 2024 andremo
a completare la prima fase della nostra strategia Cor Tauri, con
la presentazione della Urus Phev e, più verso la fine dell'anno,
dell'erede Phev della Huracan. Al di là di tutto quello che è
stato fatto sino a oggi, entro il 2030 vorremmo ridurre le
emissioni di CO2 del 40% per vettura prodotta, questo include
tutta la catena del valore: logistica, fornitori, concessionari,
fabbrica e naturalmente le vetture in esercizio". Lo ha detto
Stephan Winkelmann, chairman and ceo di Automobili Lamborghini,
nel corso di una diretta web con i principali rappresentanti
della stampa italiana.
Nell'occasione, è stato fatto il punto sulla strategia
attuale e futura del brand. "Nel 2023 - ha ricordato il manager
- per la prima volta abbiamo superato le 10.000 unità consegnate
ai clienti. Un risultato basato su un portafoglio ordini intorno
ai 24 mesi che arriva fino alla fine del 2025 e per la Revuelto
va ben oltre",
"L'anno 2023 - ha proseguito - è stato il kick off per la
strategia Direzione Cor Tauri. Con la Revuelto abbiamo
dimostrato che i nostri clienti accettano di buon grado
l'ibridizzazione. Abbiamo presentato il prototipo della LMDH, un
V8 con ibrido, con cui andremo a gareggiare in prove endurance a
partire da Doha, dal primo fine settimana di marzo. Ad agosto, a
Peble Beach abbiamo presentato la Lanzador, un'idea di come può
essere il nostro primo elettrico, il nostro quarto modello che
arriverà entro la fine di questo decennio".
Quindi, nel successivo turno di domande e risposte Winkelmann
ha toccato vari temi. "Quando sono arrivato nel 2005 - ha
ricordato - eravamo 600 persone, oggi siamo ben più di 2.000 e
andremo nel prossimo futuro verso i 3.000. Ben oltre il 95% dei
nostri collaboratori sono italiani e lo saranno anche in futuro.
Il 38% dei nostri fornitori sono italiani e anche questo lo
vogliamo mantenere. Abbiamo l'eccellenza e le capacità del
Gruppo dove poter acquistare componenti".
Quarto modello: "Sarà prodotto in Italia. Assumeremo - dice
ancora il numero uno della casa del Toro - altre 500 persone a
Sant'Agata Bolognese, con profili dall'assemblaggio
all'ingegnere elettronico, al chimico, al fisico. Nella ricerca
e sviluppo stiamo formando i nostri attuali ingegneri a essere
più aperti sull'elettrico e sul digitale e stiamo assumendo
anche molti giovani ingegneri con questo tipo di
specializzazione".
Sport: "Alla 24 Ore di Les Mans avremo due vetture in pista.
Le corse ci insegnano che bisogna avere umiltà quando si inizia
in una nuova categoria".
Piani futuri: "Oggi abbiamo creato le basi per
l'ibridizzazione: saremo i primi costruttori ad avere la
completa gamma ibridizzata. Abbiamo sviluppato il nuovo V12,
stiamo sviluppando il nuovo motore del modello che subentrerà
alla Huracan, poi vedremo cosa decideranno i governi e se ci
sarà la possibilità con la benzina sintetica di fare vetture con
emissioni di CO2 zero".
Previsioni 2024: "Se le cose vanno come l'anno scorso, non
vedo problemi a ripetere risultati ottimi".
Lamborghini è poi impegnata nell'incrementare il benessere
dei propri collaboratori, con l'evoluzione del well-being
lanciato nel 2021: basato sulle tre dimensioni Body, Mind,
Purpose, si estende a contesti quali, per esempio, la
genitorialità, il benessere fisico e mentale, l'alimentazione.
In proposito e sul contratto, Winkelmann ha ricordato: "Il
congedo è stato utilizzato al 100% ed è stato accolto
positivamente dai dipendenti. Limando qui e là sui tempi, siamo
riusciti a organizzarci in modo che i nostri collaboratori
quando sono in azienda lavorano un po' di più ma quando sono
fuori hanno la possibilità magari di avere un giorno in più
rispetto a prima. La produttività è stata garantita e abbiamo
aiutato la serenità e l'attaccamento all'azienda, dando la
possibilità di avere - quando è possibile - più tempo libero
rispetto a prima".
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