L'ottobre targato Citroën in Italia
parla con i numeri delle soddisfazioni. Nel mese di ottobre, nel
nostro paese, la casa francese ha infatti registrato un
incremento significativo nel settore delle auto elettriche, da
aggiungere all'ascesa costante di Citroën AMI nella
micromobilità.
Citroën ha registrato a ottobre 2024 una quota di mercato del
3,93% nel settore BEV, raddoppiando la quota dell'anno
precedente (+1,94% rispetto al 2023). La strategia di Citroën si
è basata sul rendere accessibile la mobilità elettrica con
modelli che combinano sostenibilità e accessibilità.
Con un portafoglio che include la nuova ë-C3, Citroën si
conferma infatti tra i leader della mobilità a zero emissioni,
puntando su soluzioni elettriche a prezzi competitivi. Anche
Citroën AMI conferma il proprio ruolo nella strategia del
marchio, con un mese di ottobre nel quale il quadriciclo
elettrico ha raggiunto nel su mercato una quota del 46,36%.
Nei primi dieci mesi del 2024, AMI ha mantenuto il primato
con una quota complessiva del 40,6% nel segmento dei quadricicli
elettrici e del 28,1% includendo tutte le motorizzazioni.
Protagonista in questi giorni all'EICMA, AMI si conferma anche
un'alternativache attrae diverse generazioni e stili di vita.
Con la nuova ë-C3, Citroën ha invece puntato a combinare
prestazioni e autonomia. Gli ordini di C3 in Italia sono 12.000,
di cui oltre il 20% relativi a ë-C3, e le prime 4000 unità
destinate ai clienti sono arrivate in Italia proprio durante il
mese di ottobre.
Anche la Citroën C4 ha registrato risultati significativi nel
mese di ottobre, con una crescita di 1,68 punti percentuali
rispetto allo stesso periodo del 2023 e una quota di mercato che
si avvicina al 6% nel proprio segmento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA