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Ministero dei Trasporti notifica il decreto sull'alcolock all'Ue

Ministero dei Trasporti notifica il decreto sull'alcolock all'Ue

Previsto dal Nuovo Codice della strada, c'è già in altre nazioni

BOLOGNA, 19 marzo 2025, 15:26

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha notificato il decreto attuativo sull'alcolock all'Unione europea: lo ha comunicato l'ufficio studi dell'Associazione sostenitori e amici della polizia stradale (Asaps), che ha sede a Forlì.

Previsto dalla legge di riforma del Codice della strada, entrato in vigore il 14 dicembre, il decreto prevede caratteristiche e modalità di installazione per l'Italia del nuovo dispositivo, già presente in altre nazioni.

Sarà in visione per 90 giorni in Unione Europea e se non ci saranno osservazioni entrerà in vigore a luglio. Il veicolo del conducente su cui è installato il nuovo dispositivo, compresi autobus e autocarri, obbligherà chiunque vi salga e debba guidarlo a soffiare con alcol zero per avviare il motore. Il dispositivo funge da immobilizzatore e può essere portato in stato di non blocco solo dopo la presentazione e l'analisi di un campione di alito accettato con una concentrazione di alcool non superiore a 0 mg/l. Sarà obbligatorio per tutti i condannati a pena definitiva per guida in stato d'ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 gr/l, per due anni successivi alla sospensione della patente da sei mesi ad un anno; se invece il tasso alcolemico supera 1,5 gr/l saranno tre gli anni di obbligo di installazione dell'alcolock, dopo la sospensione da uno a due anni disposta dal prefetto.
    È la vera novità introdotta dalla riforma dello scorso anno sulla guida sotto effetto di alcol, che oltre ad un ritorno alla qualifica di neopatentato con un codice sulla patente, obbligherà i condannati ad una spesa complessiva nelle officine autorizzate di almeno 2.000 euro, essendo richiamate le norme sulla costruzione degli etilometri, e dovendo essere sottoposti anche a revisione per la taratura. Sanzioni amministrative e sospensione patente per chi guida senza alcolock, o manomette o altera i sigilli del dispositivo, o se guida con un tasso alcolemico superiore a 0,1 gr/l.
    "Un plauso al Ministero dei Trasporti - dice il presidente Asaps, Giordano Biserni - per aver rispettato i tempi per l'attuazione dell'alcolock previsti dalla legge, che dimostra la volontà di un pesante giro di vite, sulla guida alterata, perché sono ancora troppi i conducenti che uccidono pedoni e ciclisti e che vengono condannati per guida alterata. Ci aspettiamo però la stessa velocità per le direttive sulla guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti e per il tanto atteso decreto sull'omologazione degli autovelox, ancora fermo negli uffici del ministero e non inviato per la notifica all'Unione Europea".
   
   

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