Raffica di patenti ritirate ad
autotrasportatori indisciplinati nel corso dei controlli svolti
da parte della Polizia stradale di Udine. Sono 12 i
conducenti di mezzi pesanti (adibiti al trasporto di cose o
persone) sanzionati in autostrada per il superamento dei limiti
massimi di categoria, il cui accertamento della velocità è stato
svolto attraverso l'esame del tachigrafo digitale. In uno dei
controlli, nei confronti dell'autotrasportatore è scattato anche
il ritiro della patente con una sanzione di 866 euro, perché si
è scoperto che nel dispositivo aveva inserito una scheda per la
registrazione dei dati intestata a un collega. Sempre in
autostrada, 3 autotrasportatori sono stati sorpresi a circolare
nonostante il divieto imposto ai mezzi pesanti, che, come noto,
nei fine settimana di grande esodo estivo viene esteso al
venerdì pomeriggio e per l'intera giornata di sabato e domenica.
Anche in questi casi è scattato il ritiro delle patenti di guida
dei conducenti e delle carte di circolazione, con il fermo
immediato dei veicoli. In generale, attraverso l'uso
dell'autovelox sono state accertate 49 violazioni del
superamento di velocità, mentre con i dispositivi Telelaser e
Provida, 13 sono le violazioni accertate e contestate
nell'immediatezza ai rispettivi conducenti, di cui 5 con il
ritiro immediato della patente di guida. Sono state otto le
violazioni accertate per l'uso del cellulare, e 23 per il
mancato uso delle cinture di sicurezza. Tra i casi più
eclatanti, sulla tangenziale di Udine, nei confronti di un
conducente italiano, è stata accertata una velocità di 146
chilometri orari lungo un tratto sottoposto al limite massimo di
90. Gli è stata applicata la sanzione di 543 euro con
l'immediato ritiro della patente.
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