Il team Toyota Gazoo Racing torna al successo alla 6 ore di Imola con la GR010 Hybrid numero 7 di Kobayashi, Conway e de Vries, che vince la gara e trionfa tra le hypercar. Nella corsa di "casa" per la Ferrari, i piloti del brand giapponese hanno capitalizzato al meglio l'incertezza delle condizioni meteo, con la pioggia che ha stravolto gli equilibri, e Kobayashi che, nell'ultimo stint, è riuscito a resistere agli attacchi della Porsche Penske 963 numero 6 condotta da un solido Kevin Estre. Completa il podio un'altra Porsche, la 963 numero 5 di Christensen, Makiowiecki, e Campbell, a testimonianza di un momento particolarmente favorevole per il marchio tedesco.
Davanti ai 73.600 spettatori dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, la casa di Maranello, complice la strategia relativa ai cambi gomme, non è andata oltre la quarta posizione, con l'equipaggio formato da Nielsen, Molina e Fuoco, che ha chiuso un ultimo stint a suon di giri veloci e con un sorpasso all'ultimo giro di Fuoco sulla Toyota numero 8 condotta da Hartley. Vittoria tra i team privati per la 499P numero 83 di Kubica, Ye, e Shwartzman, che è giunta al traguardo all'ottavo posto, dietro l'altra 499P ufficiale, la numero 51, di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.
In classe LM GT3 è stato il Team WRT a trionfare con una doppietta maturata con le M4 GT3 numero 31 condotta da Farfus, Leung e Gelael, e con la numero 46 di Martin, Rossi e Al Harthy, con il "dottore" salito sul podio alla sua seconda gara nel Wec.
Terzo posto per la Porsche 911 GT3 R della Manthey PureRxcing affidata a Sturm, Malykhin e Bachler, mentre la Ferrari 296 LMGT3 numero 55 VISTA AF Corse di Mann, Heriau e Rovera è giunta ai piedi del podio in quarta posizione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA