"Valorizzare i marchi e i luoghi del
settore motoristico italiano conosciuti e apprezzati in tutto il
mondo per favorire il rafforzamento dell'offerta turistica del
nostro Paese". Questo l'obiettivo della proposta di legge
bipartisan "Disposizioni per promuovere lo sviluppo del turismo
motoristico" che è stata presentata oggi, presso la Camera dei
Deputati, dai primi firmatari il deputato Stefano Vaccari (Pd) e
il senatore Gianni Berrino (FdI), rispettivamente presidente e
vicepresidente dell'Intergruppo parlamentare 'Amici dei Motori'
accompagnati dal deputato Mauro D'Attis (FI, segretario), Andrea
Dara (Lega) e il senatore Costanzo Della Porta (FdI)
dell'Ufficio di presidenza dell'Intergruppo parlamentare.
La proposta è stata elaborata in collaborazione con 'Città dei
Motori', l'associazione dell'Anci che raggruppa trentanove
Comuni rappresentativi del settore presente alla conferenza con
il presidente Luigi Zironi e il segretario generale Danilo
Moriero.
Nel suo intervento Vaccari ha ricordato che "i marchi del
settore motoristico italiano sono conosciuti e apprezzati in
tutto il mondo e sono parte fondamentale del Made in Italy e vi
è la necessità di valorizzare questa peculiarità stringendo un
rapporto più virtuoso e di rete con i luoghi e i territori che
ospitano impianti e imprese avendo a riferimento l'esigenza di
uno sviluppo turistico che maggiormente offra servizi integrati
tra accoglienza, cultura e tipicità locali. Le Città dei Motori,
organizzate in associazione, sotto l'egida dell'Anci possono
essere veicolo trainante e fondamentale per favorire il
rafforzamento dell'offerta turistica nel contesto della nascita
di un modello reticolare condiviso da enti pubblici e aziende
private. Come intergruppo parlamentare abbiamo voluto dare voce
a questa esigenza depositando una proposta di legge con firme
trasversali dei gruppi politici che ci auguriamo al più presto
possa essere incardinata e discussa alla Camera. Ci
confronteremo con il governo per giungere rapidamente alla sua
approvazione".
Il senatore Berrino ha messo in evidenza che si tratta di "una
proposta innovativa nel panorama turistico italiano. Unisce
l'attrattività del nostro paese ad una delle tradizionali
eccellenze italiane. I motori. Tecnica, eleganza, bellezza,
potenza, tradizione del Made in Italy del settore motoristico,
abbinate alla bellezza, particolarità, varietà di paesaggi e
ricchezze naturalistiche, storiche, architettoniche del Bel
Paese. Una proposta ulteriore per attirare nelle Regioni
italiane turisti stranieri e per movimentare ulteriormente il
turismo interno".
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