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Renault, la ricetta vincente? Auto iconiche, elettriche e ibride

Renault, la ricetta vincente? Auto iconiche, elettriche e ibride

Fusilli: 'Record 2024, aspettando la '5'. Alpine diventa green'

ROMA, 09 gennaio 2025, 17:14

Redazione ANSA

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Renault, la ricetta vincente? Auto iconiche, elettriche e ibride - RIPRODUZIONE RISERVATA

Renault, la ricetta vincente? Auto iconiche, elettriche e ibride - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Icone del passato che rivivono sotto una nuova "luce", tecnologie sempre più all'avanguardia per una mobilità innovativa e sostenibile capace di essere democratica e popolare in un settore che, a causa delle normative sempre più stringenti, si trova a vivere uno dei momenti più difficili in termini economici e occupazionali, con il rischio di proporre un'offerta che sia più in linea con le regolamentazioni della Comunità Europea piuttosto che con i gusti dei clienti. Raffaele Fusilli, amministratore delegato di Renault Italia, tira le somme di un anno che si è appena concluso in positivo per il gruppo in Italia, anticipando quella che è la strategia perseguita in termini di offensiva prodotto, tecnologie e innovazioni, per un'offerta sempre più sostenibile e al passo con i tempi.

Video 'La carta vincente? Auto iconiche e sostenibili, ma la normativa va rivista'

 


    'Abbiamo chiuso il 2024 in Italia con dei risultati molto positivi, con oltre 200.000 immatricolazioni e una quota di mercato dell'11%. Insomma, è stato un anno straordinario da tutti i punti di vista, per diversi motivi - spiega il numero uno del gruppo Renault in Italia - Primo fra tutti l'offensiva prodotto: abbiamo avuto diversi lanci in Italia per Renault e anche per Dacia, per un'offensiva a 360° che ci ha dato una soddisfazione enorme ed i clienti ci hanno seguito in maniera importante'.
    La ricetta segreta di questi numeri è sicuramente una gamma completa da Captur a Rafale, passando per Megane, Symbioz fino ad arrivare al large suv Espace. E ancora sono tante le novità in arrivo. Questo, infatti, sarà l'anno di Renault 5, un'icona del passato entrata nella memoria storica ed emozionale del nostro Paese: ''La 5 è un omaggio di Renault alla bellezza, alle emozioni, alle sensazioni - racconta Fusilli - È pop, iconica e divertente, ma anche anticonformista e fuori dal coro. La scelta d'acquisto non ricade sul fatto che sia elettrica ma sul fatto che è un'auto 'da indossare', in qualche modo è come un abito, un pezzo di musica, insomma è l'auto del savoir-vivre, è la voiture à vivre che ha fatto la storia di Renault. Poi arriverà la Renault 4, compatta iconica, anch'essa in una logica che chiarisce che l'unico modo per rendere veramente popolare l'elettrico è realizzare vetture compatte, piccole, economiche.
    Non è un caso che noi nel 2026 lanceremo la nuova Twingo 100% elettrica a meno di 20.000 euro, una sfida davvero incredibile".
    Prodotti iconici, insomma, come iconico è anche il brand che del gruppo fa da capofila in termini di sportività: "Alpine è un brand che io amo moltissimo perché proprio il laboratorio tecnologico dell'azienda dove c'è l'adrenalina, c'è la passione sportività e tutto il sovoir-faire francese. Il 2025 per il brand sarà un anno di grandissima rivoluzione con il passaggio al mondo dell'elettrico che si inaugurerà con la A290 una piccola, compatta, elettrica super sportiva, super divertente, in pratica un concentrato di tecnologie, per poi proseguire nel corso dell'anno con un suv medio dal design straordinario che ci farà veramente divertire molto grazie a prestazioni simili a quelle della ipersportiva A110. Alpine ha questa fantastica missione: raccontare tutto il Dna sportivo, adrenalinico e tecnologico del nostro gruppo e continuerà a farlo con una natura 100% elettrica".
    Una strategia, quella di Renault che, nell'ambito del piano Renaulution, si articola su due fronti: non solo elettrico per tutti, ma anche ibrido con un'offerta full hybrid che punta a una mobilità sempre più sostenibile. "L'alimentazione full hybrid consente di muoversi in città, ad esempio, per l'80% del tempo in elettrico" precisa Fusilli, sottolineando l'efficienza di questa scelta alternativa all'elettrico puro che, grazie alle piattaforme completamente elettriche AmpR small e AmpR medium, si compone di una gamma capace di spaziare su tutti i segmenti per un'offerta davvero flessibile e completa: "Tutto ciò - sottolinea l'ad - permette di offrire ai clienti due soluzioni completamente alternative sulla sullo stesso segmento, una vettura elettrica e una vettura ibrida".
    La strada è segnata, nonostante le difficoltà che l'intero comparto sta attraversando a causa di una normativa europea sempre più stringente che qualora non dovesse essere rivista, provocherebbe una situazione piuttosto complessa a livello economico ed occupazionale: "La normativa Cafe 2025 deve essere urgentemente rivista perché alla luce delle regole attuali il costo che le case automobilistiche europee dovrebbero sostenere si aggira intorno ai 16 miliardi. L'alternativa è produrre quasi 3 milioni di vetture in meno il prossimo anno e ciò equivale a chiudere otto fabbriche con tutti i riflessi occupazionali che questo implica. Rischiamo, insomma, un paradosso piuttosto originale nel mondo dell'industria per cui non si producono più le macchine che vogliono i clienti, ma si producono le macchine in funzione ai regolamenti della Comunità Europea. Ci auguriamo che questo cambi perché le conseguenze in caso contrario sarebbero davvero pesanti".  
   

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