Ancora problemi per Cybertruck, l'avveniristico pick-up elettrico di Tesla.
In commercio dal 2023, il veicolo 'antiproiettile' ha mostrato di avere più di un punto debole e ha già costretto il costruttore ad alcuni richiami.
La casa automobilistica di Elon Musk ha richiamato oltre 46.000 Cybertruck, tutti quelli prodotti e venduti nei primi 15 mesi di commercializzazione negli Stati Uniti, a causa di un problema di sicurezza che sta avendo difficoltà a risolvere. Secondo il documento di richiamo depositato presso la National highway traffic safety administration, Tesla stima che l'1% delle 46.096 vetture coinvolte abbia un difetto.
Secondo quanto dicono gli addetti, le consegne di Cybertruck sono state momentaneamente sospese perché alcuni proprietari hanno segnalato che i pannelli metallici esterni tendono a staccarsi dalla carrozzeria. A cedere, secondo quanto si legge su numerosi forum, è la speciale colla che tiene insieme i vari componenti. Cybertruck non avrebbe dunque un esoscheletro, come spesso affermato da Elon Musk, ma una carrozzeria tradizionale con pannelli metallici esterni.
Alcuni acquirenti in attesa della consegna del loro Cybertruck sono stati informati che i tempi si sono allungati per un non meglio specificato "blocco". Di solito tale evenienza si verifica quando si palesa un problema durante la costruzione di un veicolo, e allora si preferisce posticipare le consegne e risolvere il problema anziché effettuare un successivo richiamo.
In passato sono già stati richiamati 11.000 Cybertruck perché alcune modanature si staccavano durante la guida. E ora il problema potrbbe essersi nuovamente palesato.
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