Anticipato con una immagine teaser che ne mostrava la carattestica mascherina, il nuovo Infiniti QX Monograph Concept - appena presentato a Pebble Beach - anticipa la prossima evoluzione della filosofia progettuale e di design del brand premium nipponico che, com'è noto, fa parte del Gruppo Nissan.
"Ci avviciniamo a ciascun progetto Infiniti partendo dalla prospettiva che si tratti di un'opera d'arte, questo con l'obiettivo di evocare emozioni e intrighi - ha affermato Alfonso Albaisa, vicepresidente senior per il global design di Infiniti - e QX Monograph Concept offre un ampio spazio entro cui esplorare il talento artistico del brand su larga scala e creare qualcosa di audace".
Evidentemente pensato come prefigurazione del suv full size di gamma alta erede del modello attuale QX80 (che sarà probabilmente anche elettrico, come Kia EV9) QX Monograph presenta un profilo potente e al tempo stesso elegante, con un linguaggio esterno che Infiniti definisce 'minimalista' e che è intriso di dettagli evocativi.
Ne è un esempio il frontale, con QX un sistema di illuminazione che separa il gruppo ottico principale e le luci di marcia diurna (Drl). Il risultato è un senso di 'Kabuku' (in giapponese 'espressione audace e diversificata che va contro l'approccio comune') - con le luci di marcia diurna a 'tasto di pianoforte' sono posizionate in alto.
Seguono perfettamente la linea del cofano e creano un senso di larghezza e stabilità, con la particolarità che ciascun 'tasto del pianoforte' all'interno delle Del presenta un intricato motivo a piega a kimono.
La forma squadrata e muscolare parla di robustezza e doti in off-road ma le proporzioni esterne e l'ampiezza delle superfici in vetro suggeriscono interni spaziosi. Il cofano lungo e piatto prosegue lungo la linea di cintura e si combina con ampi passaruota e pneumatici di grande diametro per creare un effetto visivo sorprendente.
I pannelli della carrozzeria QX Monograph sono semplici a prima vista, ma a un esame più attento rivelano di essere composti da forme complesse. I dettagli fondono l'approccio tipico di Infiniti all'artigianato e l'high tech con l'influenza sottile dello stile giapponese.
Notizie sugli interni e sulle caratteristiche tecniche saranno diffuse da Infiniti successivamente. Però secondo fonti di stampa Usa, che è il principale mercato di destinazione per i prodotti premium di Infiniti, questo concept anticipa il modello di produzione Z63.
Si tratta cioè della prossima generazione del QX80 che dovrebbe abbandonare il V8 aspirato a favore di un V6 turbo. E sotto alla carrozzeria 'Kabuku' potrebbe esserci un'architettura F-Alpha (già utilizzata nei Nissan Titan, Armada, Pathfinder, Frontier, Xterra e nell'Infiniti QX56) appositamente modificata e migliorata per il prossimo QX80.
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