Mossa a sopresa di Havel, la marca che Great Wall Motor (GWM) Ha dedicato esclusivamente ai suv.
Nel Paese che vede il massimo dell'impegno e dell'attività concentrarsi sui cosiddetti modelli Nev (New Energy Vehicle) elettrici puri o ibridi plug-in, ha fatto scalpore la scorsa settimana il lancio del modello H9 di nuova generazione che prevede solo propulsori ICE - cioè a benzina e a gasolio - e che si focalizza, nella strategia di marketing proprio sul motore turbodiesel.
Sotto al cofano c'è un nuovo quattro cilindri 2.4 TD che eroga una potenza di 186 Cv e una coppia massima di 480 Nm.
Questa unità - che nonostante la stazza del veicolo ferma i consumi omologati a 8,9 litri per 100 km - è abbinata a una trasmissione automatica a 9 velocità e a un sistema di trazione integrale intelligente TOD (Torque On Demand).
Come l'H9 a benzina, il 2.4 TD è caratterizzato - insieme a una carrozzeria più grande - da significativi aggiornamenti del design esterno e degli interni. La parte anteriore incorpora una griglia cromata a quattro sezioni, con ai lati della griglia fari quadrati di ispirazione retrò, che ospitano luci diurne a Led rotonde.
Il paraurti anteriore inferiore presenta una piastra paramotore, che enfatizza le capacità fuoristrada del veicolo.
Per quanto riguarda il profilo laterale, la versione a gasolio HavalL H9 mantiene il tradizionale design body-on-frame, con una linea squadrata e ruote da 18 pollici.
È lungo 5.070 mm, largo 1.960 mm e alto 1.930 mm. Nella parte posteriore, il veicolo è dotato di un portellone posteriore ad apertura laterale con una grande ruota di scorta distintiva e luci posteriori allineate verticalmente che migliorano la visibilità quando sono accese.
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