I sistemi elettronici per seggiolini, che dovrebbero aiutare i genitori a prevenire l'abbandono dei propri bimbi in auto, "dovevano essere obbligatori a partire dal primo luglio e invece se ne riparla forse a novembre". E' quanto denuncia Altroconsumo sul suo sito web. "La normativa dello scorso ottobre si è limitata a introdurre l'obbligatorietà di questi sistemi rimandando ogni decisione sulle caratteristiche tecniche che questi dispositivi devono avere a un decreto attuativo del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti", spiega Altroconsumo. Il decreto, ricostruisce, ha "visto la luce sottoforma di bozza di testo solo il 21 gennaio di quest'anno. Il testo, che è stato inviato per eventuali aggiustamenti all'ufficio Tris, il sistema di informazione sulle regolamentazioni tecniche della Commissione Europea, sarebbe dovuto rimanere fino al 22 aprile, ma - viene rilevato - a causa di una proroga ci rimarrà invece fino al 22 luglio, per poi finire al Consiglio di Stato che dovrà dare parere positivo affinché venga pubblicato".
Auto: fonti Mit,su seggiolini in corso interlocuzione con Ue
"Per quanto riguarda il decreto sui seggiolini la bozza di decreto ministeriale è stata approntata dalla Direzione generale competente del Ministero delle infrastrutture e trasporti da diversi mesi e, come previsto dalla disciplina comunitaria, notificata alle competenti autorità comunitarie ai sensi della direttiva 2015/1535/UE. Al momento è in corso un'interlocuzione con l'Ue per affinare il testo". Lo precisano fonti del Ministero delle infrastrutture e trasporti, sottolineando che, "consapevole dell'importanza della questione, già da tempo il Mit ha anche avviato una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA