/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

CES 2020, a Las Vegas le nuove frontiere dell'auto

CES 2020, a Las Vegas le nuove frontiere dell'auto

Tecnologie elettroniche per accompagnare una nuova coscienza

ROMA, 24 dicembre 2019, 12:34

Redazione ANSA

ANSACheck

CES LAS VEGAS 2020 - RIPRODUZIONE RISERVATA

CES LAS VEGAS 2020 - RIPRODUZIONE RISERVATA
CES LAS VEGAS 2020 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Al mondo, se si escludono i Saloni dell'Auto in Cina, c'è un solo evento in cui le Case produttrici di veicoli, e soprattutto quelle che si occupano di componentistica e innovazione, crescono di anno in anno obbligando gli organizzatori a 'rubare' spazi all'esterno e nei centri congressi dei grandi alberghi. Ciò che accade a Las Vegas ogni gennaio, in occasione del Consumer Electronics Show (più noto come CES) è infatti significativo e più che giustificato in funzione della rivoluzione della mobilità che è ormai in atto.

Ces 2020 a quattro ruote, all'insegna dell'elettrico e connesso



L'elettronica applicata alle auto, ai veicoli commerciali e alle infrastrutture in città (non è esatto parlare ancora di smart city perché in effetti nel mondo sono ancora poche) rappresenta infatti un business di enormi dimensioni, quasi il 10% di una 'torta' che nel mondo vale il corrispettivo di 2.300 miliardi di dollari, e che gli analisti indicano in forte crescita (+8,7% medio) nei prossimi anni. Non deve stupire, dunque, che il CES apra le porte con crescente interesse ai nomi che operano in ambito automotive, mercato che vale ben più di quello militare e governativo (6,5%) e poco meno di quello 'consumer' - cioè la spesa dei privati per tutto ciò che è elettronico, ma esclusi i dispositivi di comunicazione - che arriva a sfiorare il 12%. Restano molto importanti il mercato dei sistemi elettronici per la sanità e l'industria (16,5%) e per il computer e le macchine da ufficio (26%), con la maggiore fetta che compete (e non può essere diversamente) alla comunicazione, cioè agli smartphone, ai tablet e agli altri device di ultima generazione.

Quello del CES è, da sempre, un grande melting pot (o un calderone, come diremmo in Italia) dove convivono e prosperano mille e mille segmenti dell'elettronica, ed in cui possono essere osservati trend, sconvolgimenti, forti progressi e anche 'rallentamenti'. Se ci limitiamo all'automotive, fra i temi ben noti agli addetti ai lavori - e di cui poco si parla - c'è quello della sicurezza digitale, sia per i sistemi elettronici on board (sempre più complessi e per questo anche vulnerabili) ma anche per quanto riguarda il collegamento degli smartphone all'infotainment. Gli addetti a lavori mettono in guardia sui rischi delle auto 'connesse' e quando si parlerà di sicurezza della circolazione - già dai prossimi mesi - non ci dovremo limitare alle sole infrastrutture stradali o ai guidatori, ma anche a fattori terzi purtroppo di sempre più difficile identificazione.

Altro tema di spicco al CES 2020 è quello della positiva interazione fra veicoli, device e App. A chi chiede 'come sarà l'auto del futuro?' non corretto rispondere 'sarà sicura, comoda e ad emissioni zero'. Questo veicolo - e lo dimostrano non solo le novità presenti a Las Vegas - in realtà non esiste e non può esistere, perché l'energia che muove qualsiasi macchina o alimenta qualsiasi dispositivo deve essere prodotta in qualche modo e perfino le pale eoliche o i pannelli fotovoltaici, nel loro ciclo vita, generano emissioni.

Il futuro, come provano ad anticipare alcune aziende automobilistiche più 'illuminate', mette parzialmente da parte le due e le quattro ruote. E disegna uno scenario dove l'uomo è il vero motore di tutto, che può operare attraverso ciò che la tecnologia mette a disposizione - dalle App per scegliere il car sharing o i mezzi pubblici fino ai modelli a idrogeno, a metano, a benzina, diesel di ultima generazione ed elettrici - e preservare la libertà di muoversi e l'ambiente dove farlo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza