Contrastare la malinconia a tavola
nel giorno più triste dell'anno, il cosiddetto blue monday, che
quest'anno cade il 16 gennaio. Nel terzo lunedì del mese,
infatto, è stato riconosciuto che le persone si sentono
maggiormente depresse perché si realizza la fine delle festività
natalizie e la monotonia dei prossimi giorni. Bene quindi
scegliere gli alimenti del buonumore come la carne, su consiglio
della nutrizionista Elisabetta Bernardi. La rossa in
particolare, infatti, fa parte della top ten degli alimenti che
danno la felicità, grazie alla ricchezza di triptofano,
amminoacido essenziale capace di stimolare la serotonina, il
neurotrasmettitore del buonumore, ma anche di vitamine del
gruppo B, vitamina D, minerali anti-stress come ferro, zinco,
rame, magnesio e selenio e grassi omega 3, tutti nutrienti utili
per alzare il tono dell'umore e combattere gli stati depressivi.
Gli acidi grassi omega 3 di origine marina regolano la
neurotrasmissione dopaminergica e serotoninergica, riducendo la
depressione e l'ansia.
Una conferma degli effetti della carne sul buonumore, fa sapere
Bernardi, viene anche da uno studio statunitense che ha
esaminato la relazione tra consumo di questo alimento e la
salute psicologica su un campione di oltre 160 mila partecipanti
tra gli 11 e 96 anni provenienti da Europa, Asia, Nord America e
Oceania. Ne è risultato che eliminare totalmente la carne dalla
propria dieta può determinare un rischio significativamente
maggiore di depressione, ansia e comportamenti autolesionistici
per la mancanza di nutrienti essenziali e sostanze bioattive che
l'alimento fornisce in maniera più efficiente rispetto ad altri.
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