Testato con successo per prevenzione
e cura degli attacchi emicranici un dispositivo indossabile che
manda stimoli elettrici indolori in grado di attivare dei
meccanismi analgesici endogeni.
Coordinato da Andrew Blumenfeld direttore del Headache Center
of Southern California, lo studio è stato appena pubblicato sul
journal of headache.
Il dispositivo per la neuromodulazione elettrica remota (REN)
si chiama Nerivio ed è un'unità di stimolazione indossabile,
senza fili e alimentata a batteria, autorizzata dalla Food and
Drug Administration (FDA) statunitense per l'uso dai 12 anni in
su, controllata da una app per smartphone. Per il trattamento
acuto degli attacchi di emicrania, il dispositivo viene
applicato per 45 minuti all'avambraccio.
Sviluppato dalla startup israeliana Theranica, Nerivio è
stato testato in due sperimentazioni cliniche mettendolo a
confronto con una stimolazione elettrica placebo. L'obiettivo
era dimostrarne l'efficacia anche nella prevenzione degli
attacchi emicranici e nella riduzione dell'uso di farmaci per
l'emicrania.
Gli esperti hanno testato il dispositivo su 128 pazienti con
emicrania cronica o episodica, confrontandolo con una
stimolazione placebo applicata ad altri 120 pazienti.
È emerso che per oltre un paziente su 2 Nerivio dimezza il
numero di attacchi emicranici in un mese. Riduce inoltre in
media di 3 ,2 giorni al mese l'uso di farmaci e mediamente di 4
giorni gli attacchi mensili di ogni livello di gravità.
Nerivio, che funziona bloccando le vie di segnalazione del
dolore endogene attraverso i nervi periferici, non ha causato
effetti collaterali, concludono i ricercatori e potrebbe
rappresentare un'alternativa non farmacologica al trattamento
dell'emicrania.
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