Nel pancreas sono presenti cellule staminali che, se stimolate, possono svilupparsi in cellule che producono insulina. Uno studio condotto presso il Diabetes Research Institute (DRI) dell'Università di Miami apre la strada a terapie cellulari rigenerative nei pazienti con diabete di tipo 1, ovvero la forma che colpisce i giovani.
Nel diabete di tipo 1, le cellule produttrici di insulina presenti nel pancreas vengono erroneamente distrutte dal sistema immunitario. A causa della loro mancanza l'organismo perde la capacità di controllare il glucosio nel sangue e questo richiede ai pazienti un regime giornaliero di terapia insulinica. Il trapianto di isole pancreatiche ha permesso ad alcuni pazienti di vivere senza bisogno di iniezioni di insulina. E si studiano anche approcci basati sul trapianto di staminali embrionali per rigenerare cellule che producono insulina. Una soluzione più efficiente potrebbe risiedere nella rigenerazione delle cellule produttrici di insulina del paziente stesso. L'idea che nel pancreas si trovino cellule staminali in grado di rigenerare le isole pancreatiche è stata ipotizzata da decenni. Gli scienziati sono ora stati in grado di identificare la posizione anatomica di queste cellule rigeneratrici e convalidare il loro potenziale di riprodursi e la capacità di trasformarsi in cellule beta sensibili al glucosio. Lo studio è stato pubblicato su Cell Reports.
"E' uno studio interessante e originale, ma il passaggio ad una terapia applicabile in diabetici di tipo 1 non è dietro l'angolo", commenta Paolo Pozzilli, ordinario endocrinologia al Campus Biomedico di Roma. "Bisognerà prima definire nei dettagli - aggiunge l'esperto della Società italiana di Diabetologia (Sid) - come stimolare in vivo queste cellule a produrre insulina".
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