Perdere il 10-15% del peso può, un
alcuni casi, mandare in remissione il diabete. Ciò avviene non
soltanto nelle persone in sovrappeso o obese, come già osservato
in passato, ma anche nelle persone che hanno un peso forma. È
quanto emerge da uno studio coordinato dalla Newcastle
University e presentato al congresso dell'European Association
for the Study of Diabetes (Easd).
Un precedente studio aveva mostrato come un programma
intensivo di perdita di peso potesse mandare in remissione il
diabete di tipo 2 nelle persone con obesità o sovrappeso. Lo
studio inglese ha voluto ora indagare se avviene lo stesso anche
nelle persone con diabete di tipo 2 ma con un indice di massa
corporea normale o appena sopra al "normale". Per capirlo il
team di ricercatori ha chiesto a 20 uomini e donne normopeso di
seguire una dieta. Una volta perso il 10-15% del loro peso
corporeo, il 70% del campione ha avuto anche una remissione
della malattia in proporzione simile quanto avvenuto nei
pazienti obesi e sovrappeso nei precedenti studi. Ulteriori
approfondimenti hanno permesso di rilevare che, nel campione, i
livelli di grasso all'interno del fegato e del pancreas erano
diminuiti notevolmente.
Secondo i ricercatori, lo studio, oltre che fornire
indicazioni pratiche per controllare la malattia, fa luce su un
potenziale meccanismo alla base del diabete. È possibile che
ciascuno abbia una soglia, geneticamente determinata, di grasso
corporeo che può gestire in sicurezza. "Se si sviluppa il
diabete di tipo 2, si ha semplicemente più grasso all'interno
del corpo di quello che si può sopportare, anche se
apparentemente si è magri", spiega uno degli autori dello
studio, Roy Taylor. "Il grasso in eccesso si riversa nel fegato
e nel pancreas interrompendo la normale funzione e causando il
diabete di tipo 2. Basta mezzo grammo di grasso in più nel
pancreas per compromettere la normale produzione di insulina",
conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA