Il temuto Papillomavirus umano (HPV), già noto per il collegamento con alcuni tipi di tumore, potrebbe aumentare anche i rischi per il cuore. In particolare, le donne che presentano questa infezione hanno il 22% di probabilità in più di sviluppare malattie cardiovascolari. E' quanto illustra un ampio studio su Circulation Research, rivista della American Heart Association.
Le malattie cardiovascolari hanno noti fattori di rischio come fumo, colesterolo alto, pressione alta, inattività fisica, cattiva alimentazione, obesità e diabete. A questi andrebbe però aggiunta anche la più comune malattia a trasmissione sessuale, prevenibile, tra l'altro, tramite vaccino: l'HPV, già collegato al rischio di alcuni tipi di cancro, in particolare cervicale, ma anche vaginale, vulvare, del pene, della bocca e della gola.
Ricerche precedenti avevano suggerito il possibile collegamento con l'infarto. Il nuovo studio ha coinvolto 63.411 donne coreane di età pari o superiore a 30 anni senza malattie cardiovascolari, con età media di 40 anni. Poco più del 7% delle donne presentava infezioni da Papillomavirus ad alto rischio. E si è osservato che queste avevano il 22% di probabilità in più, rispetto a quelle non infette, di sviluppare malattie cardiovascolari. La probabilità aumentava ancora di più, fino a raddoppiare, quando l'HPV ad alto rischio si verificava in concomitanza con obesità o sindrome metabolica. "Una migliore comprensione del Papillomavirus come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari può aiutare a migliorare le strategie preventive e le conseguenze sulla salute delle pazienti", ha detto Seungho Ryu, coautore senior dello studio e professore alla Sungkyunkwan University School of Medicine di Seoul, in Corea del sud.
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