Durante un interrogatorio di
oltre tre ore davanti alla polizia federale, l'ex presidente
brasiliano, Jair Bolsonaro, ha negato il coinvolgimento nel caso
dei pass vaccinali falsi per il quale è stato arrestato un suo
ex collaboratore, il tenente colonnello Mauro Cid Barbosa.
L'ex leader di destra ha dichiarato di non essere a conoscenza
dello schema e ha ammesso che tutte le sue questioni personali
erano di competenza del suo collaboratore, il quale avrebbe
manomesso la certificazione sua e della figlia 12enne per
consentire loro di entrare negli Stati Uniti il ;;30 dicembre
scorso.
Bolsonaro ha comunque difeso Cid, descrivendolo come un militare
"disciplinato" e scagionandolo dalle accuse di aver progettato
le falsificazioni nel sistema di registrazione dei vaccini del
ministero della Salute.
Al termine della testimonianza, la notte scorsa, Bolsonaro e i
suoi avvocati hanno lasciato la sede della polizia federale, nel
centro di Brasilia, senza parlare con la stampa.
Quello di ieri è stato il terzo interrogatorio per Bolsonaro,
dopo aver testimoniato anche sui fatti dell'8gennaio e sul caso
dei gioielli donati dall'Arabia Saudita.
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