"Il consiglio principale è non
fidarsi delle apparenze e quando si hanno dubbi chiamare il 112,
il numero unico di emergenza, è fondamentale". E' l'invito che
ha fatto il prefetto di Trieste, Pietro Signoriello,
intervenendo davanti alla Luminosa all' iniziativa dei
Carabinieri insieme con la Trieste Trasporti per sensibilizzare
la cittadinanza al fenomeno delle truffe agli anziani.
Un reato "particolarmente odioso" l'ha definito il prefetto,
sottolineando che, "oltre al danno economico produce un danno
psicologico che può essere molto pesante, la vittimizzazione
secondaria: quel fenomeno per il quale quando una vittima
realizza di essere stata raggirata si colpevolizza
particolarmente fino a giungere anche a condizioni di
isolamento". A Trieste, poi, "è un reato ancor più da
attenzionare perché abbiamo una media anziana più spiccata che
in Italia: ogni 100 giovani (0-14 anni) ci sono 271 anziani, la
media nazionale è 100 e 193. Questo ci deve rendere ancora più
attenti", ha concluso.
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