Il virus dell'influenza, modificato geneticamente, diventa un killer preciso del cancro del pancreas: la nuova potenziale arma contro questo tumore scarsamente curabile è stata messa a punto da Stella Man della Queen Mary University of London e testata con successo su animali in una ricerca pubblicata sulla rivista Molecular Cancer Therapeutics.
Il cancro del pancreas è un tumore poco curabile per svariati motivi: la diagnosi è spesso tardiva, la massa tumorale cresce in fretta ed è spesso resistente alle terapie. C'è urgente bisogno di nuove terapie efficaci per combattere questa implacabile neoplasia. Per la prima volta gli esperti hanno mostrato che il virus dell'influenza, modificato geneticamente, colpisce in modo specifico le cellule tumorali senza dare fastidio alle cellule sane circostanti. Il segreto dell'approccio sviluppato è che il virus dell'influenza viene armato di una molecola che riconosce e si lega saldamente a una molecola posta sulla superficie (come una bandierina) delle cellule tumorali - alfa V beta 6 - assente sulle cellule sane.
In questo modo il virus riconosce e attacca le cellule tumorali scovandole ovunque esse siano e uccidendole. Poiché alfa V beta 6 è assente sulle cellule sane, il virus è efficace in maniera selettiva, senza effetti collaterali. "Se confermeremo questi risultati in sperimentazioni cliniche su pazienti, questo virus potrebbe divenire un nuovo promettente trattamento contro il cancro del pancreas, anche in combinazione con la chemioterapia", conclude Man.
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