/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperto il campanello d'allarme dell'artrite reumatoide

Scoperto il campanello d'allarme dell'artrite reumatoide

Studio, cellule attive settimane prima delle riacutizzazioni

ROMA, 22 luglio 2020, 11:23

Redazione ANSA

ANSACheck

E' stato scoperto il 'campanello d'allarme' dell'artrite reumatoide. Si tratta di una particolare cellula che si attiva una o due settimane prima di un episodio artritico. Averla identificata potrebbe aprire la strada a nuovi trattamenti in grado di scongiurare le riacutizzazioni della malattia. Protagonisti di questo passo in avanti sono i ricercatori della Rice University che in un articolo pubblicato sul New England Journal of Medicine ne hanno descritto i dettagli.

La cellula in questione si chiama Prime, ed è una cellula mesenchimale in grado di trasformarsi in tessuti e cartilagini.

I ricercatori hanno sequenziato l'Rna dei campioni di sangue di alcuni pazienti per cercare differenze nell'espressione genica e hanno scoperto che il numero di queste cellule Prime aumentava nel plasma prima che si verificassero casi di artrite reumatoide.

Queste cellule condividono caratteristiche simili ai fibroblasti, cellule che si trovano nelle membrane delle articolazioni e che diventano aggressive nei pazienti colpiti dalla malattia.

Gli studiosi sospettano che le cellule Prime vengono attivate da cellule del sistema immunitario come i linfociti B e poi viaggino nella membrana sinoviale, un tessuto connettivo che collega le giunture.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza