L'obesità costituisce una delle principali problematiche di salute pubblica a livello mondiale, la cui incidenza risulta in aumento sia nei Paesi occidentali che in quelli a basso-medio reddito. Oggi vi convivono 800 milioni di persone, di cui 6 milioni in Italia. Si calcola che le conseguenze mediche avranno un costo globale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2025 e si prevede che l'obesità infantile aumenterà del 60% nel prossimo decennio, raggiungendo i 250 milioni di individui entro il 2030 secondo alcuni dati diffusi sul sito worldobesityday.org in occasione della giornata mondiale dell'obesità, che si celebra oggi.
Nel contesto della pandemia, le persone obese hanno il doppio delle probabilità di essere ricoverate in ospedale se risultate positive per COVID-19, secondo un rapporto di Public Health England, che evidenzia come essere gravemente sovrappeso metta le persone a maggior rischio di ospedalizzazione, ricovero in unità di terapia intensiva e morte per COVID-19, con un rischio che cresce in modo sostanziale all'aumentare dell'indice di massa corporea. Obecity, progetto di comunicazione integrata lanciato due anni fa per prevenire l'obesità in Italia , sul proprio sito e sui social oggi lancerà un appuntamento col presidente del Centro Studi dell'Obesità dell'Università degli Studi di Milano, il professor Michele Carruba, che darà informazioni su questa patologia attraverso un video.Nello stesso giorno si terrà la diretta streaming dal Policlinico Gemelli di Roma di un evento Cook&Play: un appuntamento nel quale alcuni Chef selezionati da Officine Buone prepareranno ricette salutari - approvate dal Board di Obecity - per i pazienti e per il personale sanitario. A Obesity prenderà parte anche Medtronic, a fianco della European Association for the Study of Obesity (Easo) ,che ha deciso di promuovere ulteriormente il messaggio di sensibilizzazione sui rischi dell'obesità supportando iniziative come l'App Be OK!.
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