/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: 190 infermieri senza Pec, ordine Taranto li sospende

Sanità: 190 infermieri senza Pec, ordine Taranto li sospende

TARANTO, 09 ottobre 2022, 17:53

Redazione ANSA

ANSACheck

L'ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Taranto ha richiamato circa 700 professionisti iscritti per non aver attivato la posta elettronica certificata Pec (che è obbligatoria, pena la sospensione dall'albo). A 190 infermieri, che avrebbero ignorato la prima diffida, è stata notificata la misura della sospensione per mancanza di domicilio digitale. A quanto si è appreso, il presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Taranto, Pierpaolo Volpe, ha inviato agli interessati una raccomandata con la quale evidenzia la mancata attivazione della Pec e notifica all'infermiere che non si è adeguato che "a far data dalla ricezione della presente deve intendersi sospeso dall'albo".
    In una prima fase gli infermieri senza Pec erano circa 1.200, ma il numero si è ridotto grazie a una serie di avvisi e di solleciti. In caso di sospensione dall'Ordine, l'infermiere o altro professionista sanitario, può rivolgersi al Cceps, la Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie.
    Ma per sanare la violazione l'interessato non deve fare altro che mettersi in regola.
    L'Opi, che ha informato anche la Procura di Taranto, l'Asl, gli Ordini professionali, i ministeri della Salute e degli Interni, il comando carabinieri del Nucleo di sanità e l'assessorato regionale alla Salute, ha spiegato che "l'esercizio della professione è subordinata all'iscrizione all'albo in assenza della quale si configura il reato di esercizio abusivo della professione punibile ai sensi dell'articolo 348 del Codice penale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza