La spesa farmaceutica diretta di Asl
e ospedali in Puglia continua ad essere troppo elevata: è quanto
emerge dalle audizioni nelle commissioni (I e III) del Consiglio
regionale della Puglia che hanno ascoltato l'assessore alla
Sanità Rocco Palese, il direttore del dipartimento Salute, Vito
Montanaro, e i funzionari del dipartimento. Per quanto riguarda
l'anno in corso, nel periodo gennaio-luglio, per l'acquisto
diretto di farmaci e gas medicali si registra già uno
scostamento rispetto al budget fissato dal ministero di circa
229 milioni di euro. Sono migliori, invece, i conti che
riguardano la spesa farmaceutica convenzionata: nel periodo
gennaio-agosto 2022 si registra uno scostamento di 26 milioni.
Nell'elenco per singola Asl, relativamente alla spesa per
l'assistenza farmaceutica convenzionata, emerge che l'Asl Bari
registra uno scostamento di 4.356.110 euro; Brindisi di 824.962
euro; Bat di 3.680.063 euro; Foggia di 1.849.593 euro; Lecce di
6.125.170 euro; Taranto di 9.323.052 euro.
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