Saranno condotte in due grandi
ospedali milanesi, il Niguarda e il Buzzi, la maggior parte
delle attività di studio finanziate con il premio "Lombardia è
Ricerca", da un milione di euro, assegnato alla scienziata
Rosalind Picard da una giuria internazionale composta da 15
scienziati. Un riconoscimento finanziato da Regione Lombardia e
consegnato stamane alla scienziata al Teatro alla Scala di
Milano, al termine della quinta edizione della Giornata della
Ricerca, dedicata alla memoria dello scienziato Umberto Veronesi
scomparso nel 2016. Il 70 per cento dell'ammontare del premio,
come da regolamento, dovrà essere utilizzato in Lombardia. Due
le ricerche che intende condurre Picard, autrice di numerosi
studi sull'uso dell'Intelligenza Artificiale al Mit Media Lab:
al Niguarda in particolare i dottori Roberto Mai e Laura Tassi
supervisioneranno uno studio clinico sulle patologie
neurologiche, con particolare riferimento all'epilessia, al fine
di comprendere alcuni aspetti neurofisiologici delle crisi
convulsive a esordio focale e consentire ai pazienti di essere
avvisati preventivamente. Al Buzzi, grazie all'impiego di
dispositivi indossabili non invasivi per monitorare l'attività
ordinaria e spontanea dei bambini, l'obiettivo dello studio
pediatrico supervisionato da Pierangelo Veggiotti - sarà
studiare le variazioni che avvengono a livello cerebrale nei
bambini, cercando di comprendere quali di esse possano
rappresentare un rischio per la salute durante l'età evolutiva.
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