Un esame facile da eseguire e non
invasivo, adatto anche a bambini ed anziani, che permette di
scoprire un danno delle piccole vie aeree respiratorie prima
ancora che la normale spirometria ne rilevi la presenza. E così
dall'asma alla Bpco si può davvero arrivare ad una diagnosi
molto precoce. Lo spiega Massimiliano Napolitano, responsabile
del servizio di Pneumologia della casa di cura del gruppo Ini di
Grottaferrata (Roma), parlando dell'oscillometria a impulsi,
esame che viene effettuato in questa struttura privata, uno dei
pochi centri nel Lazio. Ampio il raggio d'azione.
"L'oscillometria a impulsi, nota anche come Ios - spiega
Napolitano - è un esame che si esegue in ambulatorio e non
richiede una particolare collaborazione da parte del paziente
che deve semplicemente respirare in un tubo tenendo le mani
sulle guance in modo che queste non si gonfino. Una cosa così
facile che anche i bambini piccoli e gli anziani possono fare.
Un gesto semplice, respirare in un tubo, ma molto rivelatore".
Infatti, grazie ad un algoritmo, è possibile valutare qual è la
resistenza dell'aria quando passa per le vie respiratorie
rilevando se ci sono ostruzioni e, cosa ancora più importante,
se la funzione respiratoria delle vie aeree più periferiche, e
cioè dei bronchi di diametro più piccolo, i primi ad essere
interessati e soprattutto i più difficili da raggiungere, sono
oggetto di infiammazione.
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