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Uso assiduo di lassativi collegato al rischio di demenza

Uso assiduo di lassativi collegato al rischio di demenza

Studio su oltre mezzo milione di individui 

23 febbraio 2023, 09:28

Redazione ANSA

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Uso assiduo di lassativi collegato al rischio di demenza - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uso assiduo di lassativi collegato al rischio di demenza - RIPRODUZIONE RISERVATA
Uso assiduo di lassativi collegato al rischio di demenza - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fare uso regolare di lassativi è risultato collegato a un rischio del 50% maggiore di ammalarsi di demenza ed i lassativi che funzionano per osmosi (cioè assorbendo acqua nell'intestino) sono risultati associati a un rischio ancora più elevato. È quanto emerge da un lavoro pubblicato sulla rivista Neurology. Lo studio non dimostra che i lassativi causino la demenza, sottolineano gli autori dell'Accademia Cinese delle Scienze di Guangdong, "tuttavia, l'uso regolare di lassativi può modificare il microbioma dell'intestino, con possibili ripercussioni sulle segnalazioni nervose dall'intestino al cervello (attraverso il nervo vago) o con l'aumento della produzione di tossine intestinali che possono influire sul cervello".

"La stitichezza e l'uso di lassativi sono comuni tra gli adulti di mezza età e anziani", rileva l'autore principale Feng Sha, dell'Istituto di Tecnologia Avanzata di Shenzhen presso l'Accademia. La nostra ricerca, afferma, "ha rilevato che l'uso regolare di lassativi da banco è associato a un rischio più elevato di demenza, in particolare nelle persone che utilizzano più tipi di lassativi o lassativi osmotici, che comunque non sono raccomandati per l'uso regolare". Lo studio ha coinvolto 502.229 persone presenti nel database della biobanca del Regno Unito, con un'età media di 57 anni. Di questo gruppo, 18.235 persone, pari al 3,6%, hanno riferito di utilizzare regolarmente lassativi da banco. Per uso regolare si intendeva l'uso di un lassativo per la maggior parte dei giorni della settimana nel mese precedente lo studio.

Nell'arco di una media di 10 anni, 218 delle persone che facevano uso regolare di lassativi, ovvero l'1,3%, hanno sviluppato la demenza. Tra coloro che non facevano uso regolare di lassativi, 1.969 persone, pari allo 0,4%, hanno sviluppato la demenza. Ciò significa che le persone che facevano uso regolare di lassativi avevano un rischio di demenza globale maggiore del 51% rispetto a quelle che non ne facevano uso regolare. Il rischio di demenza aumentava anche con il numero di diversi lassativi utilizzati. Per le persone che utilizzavano un solo tipo di lassativo, il rischio aumentava del 28%, mentre aumentava del 90% per le persone che assumevano due o più tipi di lassativi. Tra le persone che utilizzano un solo tipo di lassativo, quelle che assumono lassativi osmotici presentano un rischio maggiore, con un aumento del 64% rispetto a coloro che non ne fanno uso.

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