L'ospedale 'Casa
sollievo della Sofferenza' di San Giovanni Rotondo (Foggia)
attiverà da domani la 'televisita' una nuova modalità di
erogazione della prestazione sanitaria che permetterà "al
paziente idoneo individuato dallo specialista, di interagire a
distanza con i medici della 'Genetica' utilizzando dispositivi
come smartphone o computer, in convenzione con il servizio
sanitario Regionale". La televisita - precisa una nota - sarà a
disposizione per i pazienti con malattie rare. L'annuncio è
arrivato oggi, 28 febbraio in cui si celebra la 'Giornata
mondiale delle malattie rare'.
L'ospedale di San Giovanni Rotondo è impegnato nel campo
delle malattie genetiche rare dal 1991, quando venne
inizialmente riconosciuto dal Ministero della Salute come
'Irccs-Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico' nel
campo delle malattie genetiche ed eredofamiliari, e oggi
rappresenta "il secondo centro in Puglia per numero di codici di
esenzione assegnati e per numero di pazienti registrati nel
registro regionale".
Sull'attivazione della 'televisita', il responsabile
dell'Unità di genetica medica dell'Irccs Marco Castori, spiega
che "pur essendo limitata alle visite di controllo di pazienti
già 'noti' la televisita consentirà agli utenti di accedere alle
prestazioni senza spostarsi fisicamente dal proprio domicilio,
riducendo tempi, costi e disagi del viaggio verso l'ospedale,
per loro e per i loro familiari o caregiver". "Un'innovazione
che tornerà utile soprattutto - conclude - per i pazienti
provenienti da tutte le province pugliesi più lontane e dalle
regioni limitrofe di Molise, Abruzzo, Campania, Calabria e
Basilicata".
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