La Società italiana di chirurgia ha
identificato l'ospedale Mauriziano di Torino e il professor
Alessandro Ferrero quale direttore al quale affidare la Scuola
di riferimento nazionale in Chirurgia epatica. Proprio la
Chirurgia generale e oncologica dell'ospedale Mauriziano di
Torino, diretta dal professor Alessandro Ferrero, è infatti
leader in Italia per le più recenti metodiche, eseguendo oltre
il 70% dei casi con tecnica mini-invasiva, attraendo pazienti da
fuori regione, così come colleghi chirurghi che vogliono
perfezionare la loro tecnica. In questi anni la Chirurgia del
fegato e delle vie biliari è andata incontro a cambiamenti
radicali, sia nel campo tecnico che in quello delle indicazioni.
In particolar modo solo recentemente si è diffusa la possibilità
di eseguire interventi di resezione epatica estremamente
complessi per via mini invasiva, con riduzione delle complicanze
e della degenza ospedaliera.
A partire dall'8 maggio 2023 un numero selezionato di
chirurghi e chirurghe provenienti da tutta Italia si
incontreranno a Torino per acquisire e migliorare le proprie
conoscenze. Nelle due settimane di formazione che si terranno
all'ospedale Mauriziano si avvicenderanno anche docenti di
Chirurgia epatica, provenienti da tutti i più importanti Centri
italiani, sia ospedalieri che universitari, nonché esperti
internazionali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA