"L'umanizzazione è un tema
importante nella sanità perché viviamo in un periodo in cui
siamo sempre più immersi nella tecnologia, ma dati e
informazioni importanti che la tecnologia ci mette a
disposizione devono essere strumenti che supportano il centro
principale nel campo medico, che è la presa in carico della
persona che ha un bisogno di salute". Lo ha detto il presidente
dell'Istituto superiore sanità, Silvio Brusaferro, in
collegamento alla presentazione del master di 2/o livello
dell'ateneo friulano "Salute e umanizzazione nella
organizzazione e gestione del servizio sanitario nazionale", di
cui è membro.
"Mi piace immaginare questa iniziativa del nuovo master come
un laboratorio dove vengono messe in rete esperienze e buone
pratiche da condividere in senso più ampio", ha aggiunto
Brusaferro, assicurando il "pieno supporto" al progetto da parte
dell'iss. "Il master - ha concluso - s'inserisce nel contesto
generale del nostro Paese, caratterizzato da una grande
attenzione al servizio sanitario nazionale, che riconosciamo
tutti come una caratteristica fondamentale della nostra società.
Un valore che ci hanno consegnato i nostri padri che è stato
fondamentale nella crisi pandemica e anche recentemente nella
crisi dell'Emilia Romagna, ma che deve continuamente evolvere a
fronte di una mutata domanda di salute e del progredire delle
conoscenze scientifiche, e quindi richiede uno sforzo di
inventiva e di ripensamento per rafforzarlo - ha concluso - in
termini di immediate risposte alle emergenze, ma anche con una
prospettiva di medio e lungo termine".
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