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Oms, nel mondo i casi di Covid in calo ma è caos varianti

Oms, nel mondo i casi di Covid in calo ma è caos varianti

Italia terza per numero di decessi mensili (503)

ROMA, 16 giugno 2023, 10:25

Redazione ANSA

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La pandemia nel mondo continua a rallentare. Secondo l'ultimo bollettino dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, negli ultimi 28 giorni (dal 15 maggio all'11 giugno) sono stati segnalati quasi 1,5 milioni di nuovi casi e 7.300 decessi: si tratta di un calo del 44% rispetto al mese precedente; l'Oms, tuttavia, sottolinea che i dati potrebbero essere poco accurati "a causa della riduzione dei test e delle continue riduzioni dell'invio di dati a livello globale".
    L'ultimo bollettino fotografa un calo dei contagi in tutte le regioni dell'Oms: del 19% nella regione del Pacifico occidentale, che comprende tutto l'Estremo Oriente e l'Oceania e che, da sola, conta quasi il 60% dei casi; del 47% in Europa; del 69% nelle Americhe; dell'81% nel Sud-Est asiatico; del 67% nel Mediterraneo orientale; del 30% in Africa.
    Tra i Paesi, il maggior numero di casi mensili è stato registrato in Corea del Sud (475mila), seguita da Australia (150mila) Brasile (113mila), Francia (80mila), Singapore (60mila). Il numero più alto di decessi è stato registrato dal Brasile (1.175) seguito da Russia (516), Italia (503), Spagna (499) e Francia (497).
    Sul fronte delle varianti, il quadro è attualmente molto frastagliato. La famiglia XBB è ormai nettamente dominante a livello globale, tuttavia convivono diverse sottovarianti appartenenti a questo ceppo senza che nessuna di esse abbia preso, per il momento, il sopravvento. La variante Kraken (XBB.1.5), che ha dominato la scena per i primi mesi dell'anno, è in calo e oggi è responsabile di circa un terzo dei casi globali. In crescita, invece, la variante Arturo (XBB.1.16) che nell'ultima rilevazione è quasi al 18% e, soprattutto, Hyperion (XBB.1.9.1) ormai sopra il 19%. Tra le altre sottovarianti della famiglia XBB, XBB.1.9.2 e XBB.2.3 sono intorno al 7%.
   

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