"La Puglia si conferma prima della
classe in Italia per lo screening neonatale. Parola
dell'Osservatorio malattie rare (Omar). Sono 61, infatti, le
malattie inserite nel pannello diagnostico obbligatorio per ogni
neonato pugliese, così da consentire le cure più tempestive". Lo
dichiara il consigliere e commissario regionale di Azione in
Puglia, Fabiano Amati. "Questo risultato lusinghiero - aggiunge
- è stato conseguito grazie al consenso unanime del Consiglio
regionale su diverse mie proposte di legge, scritte con la
consulenza appassionata e continuativa del genetista Mattia
Gentile e i suggerimenti del patologo clinico Simonetta
Simonetti".
"Ovviamente guardiamo sempre avanti, pronti a raccogliere
nuove sfide e nuovi ampliamenti del pannello, in relazione alla
disponibilità di nuove cure. Le malattie sottoposte a screnning
obbligatorio - conclude Amati - sono quelle per la cui cura vi è
una terapia efficace ove somministrata tempestivamente: tutto
ciò fa emergere, dunque, la necessità della diagnosi precoce".
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