Ci sono volute oltre tre ore per
soccorrere un escursionista caduto nel pomeriggio a Piancavallo
(Pordenone) durante una camminata in montagna.
L'uomo, in stato confusionale per un trauma cranico
commotivo, ha chiesto aiuto contattando al telefono un parente
invece che direttamente il 112, circostanza che ha impedito la
localizzazione del chiamante.
Gli infermieri della Sores Fvg hanno inviato sul posto
l'equipaggio dell'elisoccorso che ha eseguito dei sorvoli su uno
dei versanti della montagna dove - dalle prime indicazioni
fornite dal parente - pareva trovarsi l'uomo, cercando di
individuarlo.
Vittima di un trauma alla testa, confuso, l'uomo non è più
riuscito a chiamare il Nue112: ha cercato di inviare una
schermata video dalla quale si vedeva unicamente il cielo. A un
certo punto è riuscito a descrivere una casera che ha permesso
di capire che si trovava sul versante opposto a quello dove si
stava concentrando la ricerca.
Raggiunto dall'elicottero, l'uomo è stato imbarcato e
trasferito d'urgenza all'ospedale di Udine: ha riportato un
trauma alla testa e diverse lesioni. Alle operazioni hanno
partecipato anche i tecnici del Cnsas di Pordenone.
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