"Il Covid ha fatto paura con un
impatto globale estremamente importante ma la malattia oggi è
totalmente diversa da quella che si vedeva all'inizio. Oggi
siamo di fronte a un'infezione respiratoria che in soggetti con
difetti nella risposta immunitaria, con gravi patologie croniche
o in grandi anziani può avere effetti importanti ma nel resto
della popolazione l'impatto è molto minore rispetto a quello che
avevamo visto". Lo ha detto il direttore scientifico dello
Spallanzani, Enrico Girardi, al Tgr Lazio. "Vaccinarsi continua
a essere utile per i soggetti fragili perché per queste persone
la malattia può ancora rappresentare un pericolo e manifestarsi
in maniera grave. Il vaccino invece, se non protegge
dall'infezione, riduce di molto il rischio di un'evoluzione
severa" ha aggiunto. Poi ha sottolineato: "Dalla pandemia di
Covid la comunità scientifica ha imparato che per fronteggiare
un'epidemia è fondamentale essere preparati e prepararsi negli
anni. Il nostro istituto lavorava da oltre 20 anni per
prepararsi a rispondere a simili eventi e questo è stato
importante". Per Girardi, "è necessario investire nella ricerca
nei periodi di pace per essere pronti a rispondere. Dobbiamo
essere pronti a livello ospedaliero ma anche a livello della
medicina territoriale".
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