Dopo un lieve rialzo torna a
registrare il segno meno la curva dei ricoveri: -5,8% il dato
dell'ultima settimana. Ancora stabili le terapie intensive.
Lieve incremento dei pazienti sotto i 18 anni ricoverati "per" o
"con Covid", sono ormai poche unità e nessuno di loro è
ricoverato in terapia intensiva. Il 55% è di età compresa tra 0
e 4 anni.
È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella
aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie
e ospedaliere del 28 febbraio 2023.
Più evidente il calo dei ricoveri 'Per Covid', ovvero pazienti
con insufficienza respiratoria o polmonite, -12% di casi in
ricovero ordinario, rappresentano il 36% dei casi con infezione
da Sars Cov-2 negli ospedali. Hanno un'età media di 75 anni, per
il 20% non sono vaccinati e al 95% soffrono di altre patologie.
I ricoveri 'Con Covid', ovvero pazienti che sono arrivati in
ospedale per la cura di altre patologie, sono positivi al virus
ma non hanno sintomi respiratori e polmonari, sono stabili.
Rappresentano il 64% dei pazienti Covid, l'84% risulta vaccinato
da oltre 6 mesi e sono trattati in bolle di isolamento negli
stessi reparti dove sono assistiti per la patologia con cui sono
arrivati in ospedale.
Numeri bassi nelle terapie intensive che registrano ancora una
marcata stabilità da oltre due mesi, i pazienti hanno una età
media di 68 anni e il 75% dei ricoverati "Con Covid" è vaccinato
da oltre 6 mesi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA